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giovedì 24 novembre 2011

Buonsenso e maturità


Ah che meraviglia, sto riempiendo il mio diario di Hello Kitty con scritte tridimensionali multicolori “Domi + Tazio” perché sento l’amore adolescenziale crescere duro e svettante nelle mutande.
Ah che bello, domani sera esco con la Domi della terza C, C come culo imperiale, come culo mandolino della Domi Culea, che spettacolo, all’allenamento di calcio al patronato stasera saranno tutti invidiosissimi.
Coloro l’ennesima D di Domi e sento che il Tarello Esuberante si scappella e quell’effettino che fa la mutanda che avvolge e penso all’amore ed ai baci e mi tira come un rimorchiatore sovietico, che si sa, erano quelli che tiravano di brutto.

Trent'anni di vita, la Domi laureata in SciPol. Chissà quante vogliette sozzette avrà tra le cosce e le natiche la giovane dottoressina dai modi pacati e dalla spiccata passione per il riso. Il riso del ridere non quello del mangiare.

Com’è educata e raffinata, ma senza spocchia eh, molto alla mano, disponibilissima, una brava ragazza per bene, devo proprio dire la verità. Che poi sono quelle che si fanno le porcate più sozze e sbavo al solo pensiero, gocciolando sul diario e sulla patta chiusa, che però richiederebbe di essere aperta per lasciare uscire la cappella rubizza inondando di odore di cazzo sudato la stanza, che c’ho una voglia di strozzarmi il Tarello che lo immaginate di sicuro.

Però poi ripongo il diario e i Conté Crayon, perché bisogna parlarsi chiari e tondi, come prima di uscire la prima volta con la Tanya. La Domi non è una delle solite scrofe minchiaiole con cui sono aduso ad accoppiarmi. E’ una ragazza seria, per cui bisogna applicare la regola delle uscite. E se mi tirerà tantissimo il cazzo c’è la mia Regina Africana sempre disponibile, che con lei c’ho un feeling meraviglioso, peraltro ricambiato.

Quindi frena il carro cowboy e mettiti nell’ordine di idee che domani sera è la prima uscita e non vi conoscete. Per cui metti in cantiere, Sublime Divino Tazio, che domani sera va di Sami e/o di seghe. Sarà la graditissima occasione per approfondire la conoscenza, risultare irrinunciabilmente irresistibile e, magari, infilare una seconda serata alla volta di sabato o di domenica. Se ti andrà di culo sarà di sabato e di domenica, ma non ci contare.

Ridimensionati, o Divino Tazio, perché devi cantierare pure che la Domitilla non abbia per nulla intenzione di prendere visione e/o affrontare il test drive del Rampazzo Svettazzo Grancazzo Minchiante, poiché potrebbe aver accettato di uscire per trascorrere semplicemente una serata in compagnia, senza risvolti ficali e/o anali e/o orali.
Sii rispettoso e signore, per cui tieni aperti gli occhi e chiusi i pantaloni. E valuta.

Sii l’intelligente quarantunenne che fa colpo secco anche quando non devi fare colpo secco Tazium. Prova a guadagnare cerebralmente quell’anno che potrebbe portare il tuo raziocinio all’agognato traguardo di parificazione a quello di un quindicenne. Lo so Tax è difficile, difficilissimo. Con tinte di impossibile qui e lì.
Ma tu non mollare e provaci.

Dio come sono coscienzioso e maturo. Dio.
Dio che buonsenso che c’ho.
Dio se mi tira.
Presto! Al bagno!
A dopo, con rinnovato buonsenso.

4 commenti:

  1. STO DECIDENDO. se questo è un blog pattonissimo o molto furbo. ora ci penso.

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  2. Adoro gli interventi chiari che, nel contempo, grondano di saluti, presentazioni, cortesia, simpatia e amichevolezza.
    Questo è bellissimo, l’ho letto e riletto. Una ventata di leggerezza avvolgente.

    STO DECIDENDO.
    Maiuscolo e col punto. Và che non è mica robetta eh. In premessa, la nostra amica che numerosa ci segue da casa, sottolinea un IO centrico, sofista, protagoriano. Un IO imponente, maiuscolo, chiamato al ruolo di decisore. Senza deroga, ed il punto sancisce l’inesorabilità del processo decisionale in itinere, non compiuto, del quale non si sanno i tempi, ma inarrestabile.

    se questo è un blog pattonissimo
    Già si sa di più qui. L’IO decisore si sta occupando della qualità del blog. E pare che il blog possa essere, in prima istanza, addirittura pattonissimo. Da autore del medesimo devo dire che temevo potesse essere merifoglico o sardeurico, persino fibragnosico ma pattonissimo non l’avrei detto mai.
    Non ho la più pallida idea di cosa voglia dire pattonissimo, ma mi sa che non è un complimento, mi sa.

    o molto furbo
    Qui non vi sono lemmi marziani e capisco il senso letterale. Un blog molto furbo. Eh beh. Và che c’è da stare attenti coi blog molto furbi eh. Ti giri un attimo e *zac* ti fregano. Và che ci sono dei blog bastardi in giro eh. Ma cosa vuol dire un blog molto furbo? Chi lo sa lo dica.

    ora ci penso
    E qui si ripiomba nell’indeterminatezza. Sono ansioso, vi dirò. Sono agitato. Cioè, che qualcuno mi aiuti. Cosa succede se IO decide che è pattonissimo? E se invece decide che è molto furbo? Mi sa che dovrò chiudere in entrambi i casi, vero?

    Benvenuta Vassy, grazie della visita e scusami se ti faccio lavorare decidendo per iscritto su cos'è questo blog.
    :-)

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  3. Il mondo è pieno di Trolls, ma io ho smesso di CACCIARLI da tempo, alla lunga sono solo noia.
    Sorvola Taz, se vuoi ovviamente.

    Buon week-end

    k

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  4. Oh ma che cazzo, arrivo sempre quando la festa è finita. :(

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