Giornata campale

Buona sera amiche ed amici diletti, solo ora ce la faccio a mettere le dita sulla tastiera.

La giornata è stata a dir poco demenziale, seppure con parentesi impagabili. La BettyBettina è caduta ammalata sotto i colpi del cimurro velenoso e la bottega è crollata in ginocchio. Bel segno, perché vuol dire che lo stipendio è assolutamente meritato, ma anche segno terribile nel momento in cui, per cause di forza maggiore, lei non c’è.

Notizia della giornata numero uno: ho chiuso con un cliente che, nonostante la crisi marrone merda, ci apre delle opportunità di dignitosa sopravvivenza per tutto l’anno prossimo. Lavoriamo smidollandoci, ma lavoriamo. Fine della parentesi tecnica, ma sono così felice che non ho resistito. Mi piace leggermi quando scrivo queste cose.

Notizia della giornata numero due: il Costa è tornato all’ovile, l’esperienza da dj è franata. Il Loca intercede e mi chiede, per lui, di incontrarlo. Lo incontrerò, è Natale, io sono il Divino Tazio e anche se non sembra sono un buon diavolo.

Notizia della giornata numero tre: la Domi è passata in visita pastorale all’ora di pranzo ed è stato proprio bello, ma se riesco vi do dettagliate notizie in un altro post.

Intanto vi dico questo, per smentire le voci che mi danno per morto. Adesso devo parlare con la Greta, ma poi se ce la faccio scrivo, rispondo, insomma presenzio.

Baci agli ani di tutti.