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giovedì 15 dicembre 2011

Sei Taziofatti asciutti


#uno
Questa mattina N è entrato nel mio ufficio per chiarire con risolutezza l’affair Natale. Non ha nessuna intenzione di passarlo con qualcuno, me compreso. E’ lecito, legittimo, comprensibile, condivisibile, egoisticamente insopportabile. Scomparirà il 22 sera e ricomparirà qui il 27 mattina. E’ quanto.
Ho preso atto di essere completamente solo, sia la Vigilia, sia a Natale.

#due
La Giogia ha un culo stupendo. Ma il culo della Giogia mi porta alla mente quello della Domi e così, istintivamente, non glielo guardo più e penso a quello nudo della Domi, scacciando i sensi di colpa.
Se i sensi di colpa, però, compaiono già con la sola vista, io sono uno zombie.
E questo non è condivisibile, né comprensibile, né legittimo.

#tre
Oggi la Domi lavora alla sua casetta. Arrivano i mobilieri a risolvere il problema del letto e altre cose e lei, intanto, continua a portare roba dentro. Non me la vuole fare vedere la casetta, no. Non prima che sia finita. La Domi ci tiene a queste cose, sì.
Speriamo solo che la casetta della Domi non sia nello stesso palazzetto in cui, pro tempore, abita la Milly.
Sarebbe insopportabile.
Oppure comodissimo, non so ancora.

#quattro
La Betty Bettina ha due tette da Nobel. Se continua a venire con quei maglioncini attillatissimi starò male. Io non sono un tettomane, ma ci sono delle tette grosse che mi tolgono la parola. La Betty porta una quinta misura, me l’ha detto lei. Dopo che gliel’ho chiesto, ovviamente. La Milly porta una quarta. Ecco, se devo dire la verità, le tette della Betta e della Milly mi fanno impazzire. Che poi: quelle della Milly le conosco bene, ma quelle della Betty sono solo un’ipotesi. E chi gliele ha viste mai?
La Domi porta una terza e sarebbero già grosse per i miei canoni. Ma le tette della Domi sono davvero bellissime. Come ogni millimetro del suo corpo di cerbiatta.
Chissà la Betta senza reggiseno e con una t-shirt che effetto fa.
Il tettemoto, secondo me.

#cinque
Ho affittato una casa in campagna e non ci ho ancora nemmeno pisciato. E’ la prova provata che sono uno sterminato coglione. Un motivo però, a parte tutto, c’è. La Domi abita a 30km a sud da me e la casa è a 20 km a est da me. Non è comoda come situazione. Transumanza gitana.
E poi, diciamocelo, già è una tristezza essere da soli a Natale, figuriamoci da soli in una casa isolata in mezzo alla campagna di Nebbiopoli. Sento Kappa ridere.

#sei
Mi telefona e mi chiede se sono in grado di realizzargli un carousel.
Certo che sono in grado, questa è la basilica dell’eccellenza meid in itali.
E’ solo di organizzarmi la Vigilia e il giorno di Natale, che non sono in grado.
Quelli non mi riescono proprio.

4 commenti:

  1. K vs T - 1 a 0 palla al centro.
    Comunque K non sorride, mi spiace, ma arriverà la stagione delle infradito e vedrai che successone la casetta nella prateria.
    Poi senti, ma chi se ne frega, se si rimane soli, non è importante dove si è.
    Male che vada, prova a cercarti un volo che parta prima e atterri dopo, di solito le hostess sono delle straquellochevuoitu e non dicono mai di no.
    Fidati! Certo nel mio caso c'era anche la guerra del Golfo e su un 747 eravamo in 4 passeggeri, ma ...

    k

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  2. In quattro su di un 747 con la Guerra del Golfo, che figata. (Ocio che qua i Critici ti dicono che sei uno spruzza cazzate eh, sono implacabili i veneti, qua eh, sono furrrrrrrbi, minghiaoh cheffubbi).
    Dev'essere stata una gran gran gran bella storia. E poi l'hostess (e lo steward sexy) mi mancano nella Tazio collection.
    Narracene nel dettaglio KK.

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  3. è scattata la Sindrome della Vigilia, più contagiosa di quella del Ferragosto.
    Poi dopo lo Tsunami del 24,25 e 26, rimarrà solo il Nulla....
    GQ
    Ciao

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  4. Insopportabilmente sino al 15 di gennaio, già.

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