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mercoledì 4 gennaio 2012

Mercoledì


Stamattina ho fatto colazione al bar qui sotto, dalla Sudiciamaiala.
Sono sceso in missione di pace e mi sono scusato per l’altra volta, dicendole che ero nervoso e mi è sfuggito il controllo, ma che non volevo certo cominciare l’anno con delle acredini.
Non so se mi ha creduto o meno, ma ha abbozzato e ci siamo stretti la mano.
Ora siamo tornati ad essere niente, come prima che la mandassi a cagare dandole della troia.
E’ già un punto.

Stamattina nessuno spazio a congetture o teoremi: la Sudiciamaiala non se lo mette il reggiseno.
La prova? Come può essere che vedo la fine del Canale di Suez e anche un pezzo della pancia? Un qualsiasi reggiseno dovrà pure unire la tetta destra a quella sinistra no? Se no che cazzo regge?
E poi la mollezza delle forme non lascia spazio a dubbi: ne è priva.

Mentre sculava da  bagascia sporca attorno al bancone canticchiando quello che passava la radio mi sono interrogato seriamente e mi sono detto: ma tu, Tazio, te la chiaveresti ‘sta letamaia o no?
Un’analisi seria, sintetica e onesta: il suo corpo mi ingrifa a bestia, ma lei che lo abita mi smorza a mille.
Ed è per questo, anche, che mi fa incazzare. Tanta sudicia oscenità attraente pilotata da un cervello minus dotato e presuntuoso. Cocktail tossico.

Ho preso la brioche per la Betta, ho pagato e sono salito.
“Betta sei una strafiga oggi” e lei ride squillante facendo “figuriamoci” con la mano.
“Anche tu sei uno strafigo oggi Tazio” mi dice con un sorriso divertitissimo mentre incomincia a ravanare nel sacchetto della brioche.
Io dondolo la testa come quel coglionazzo di Clooney e dico “I know”.

Saluto i designer, saluto Matt, la Greta, poi passo da N e gli faccio il dito medio senza una parola e faccio un inchino alla Giogia, poi passo di là, c’è il Loca e il Costa e Zack che tenta di spiegare delle cose al Costa e il Loca mi guarda e batte due volte le nocche sulla scrivania.

Mi ritiro nei miei appartamenti e mando un esseemmeesse alla Domi: “Vorrei infilarti la lingua nel culo”.
Dopo poco una vibrrrrrazione: “Buon giorno amore!!!!!!!!!  :D”

This is my Church.
And this is my religion.

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