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giovedì 5 gennaio 2012

Tempesta di cervelli


Ore 10:14.

“Oh Costa, stamattina ho fatto colazione dalla Slandronasudiciamaiala qui sotto e quella mi ha chiesto di te, di chi sei e di chi non sei, che fai, dove vai, con chi stai”
“Sèèèèè figuriamoci… minghiaoh quella non mi fila di pezza Tazio…”
“Forse c’è stato un disturbo nella comunicazione: ti dico che mi ha chiesto di te, somaro dimmerda e io ti ho tirato la volè ciccio. Le ho chiesto se è fidanzata e mi ha detto none, per cui scendi a prenderti un tramezzino che mi sei sciupato, così cominci a imburrarle le chiappe”
“Mì ma che veramente? Noooo, minghiaoh, noooo non mi inculi Tà, bastardissimo, tu mi stai prendendo per il culo che io scendevo e facevo una figura dimmerda” e ride come un ritardato, quale è.

Ripenso alla frase “non mi inculi Tà” e la trovo sciocchina, considerato il paio di seratine che ci siam fatti, ma c’è il Loca e sorvolo. Mi limito a porgli un quesito.

“Ma perché cazzo ti ho ri-assunto io? Dimmi che non ti ho detto ‘perché sei intelligente’ ti supplico Lotar, dimmi che non ero così ubriaco da avertelo detto”
“Mì, ma allora è vero? Minchia non ci sto a capire più una minchia, ma è vero o no che la tipa ti ha chiesto”
“Fai la minchia che vuoi Bubu, io dirtelo te l’ho detto, la volè te l’ho tirata, cazzi tuoi”
Lotarcosta ride e aggiunge “Mò mi vado a farmi un caffettazzo al bar”
“Oh non occorre che mi ringrazi, Godzilla, sai?”
“Grazie Taz, sei come un padre per me, veramente” ed è talmente buono e paciocco e testicolo che non riesci a menarlo con un attizzatoio, non riesci.

Poi, sul fare della fine della dotta conversazione, quella troia del Loca se ne esce sibilante.
“Oh Tà e con la rossa ci ficchi ancora?”

Ci ficchi ancora. Letteratura sublime.

“Minghia e chi è ‘sta rrossa” chiede il RinghioCosta de noantri con lo sguardo della mucca che guarda passare il treno.

“Ci vediamo, sì” rispondo al Loca
“Oh chi è ‘sta rrossa” torna a chiedere RinghioCosta.
“Ci vediamo….” mi fa il verso il Loca e ride.
“Oh chi è ‘sta rrossa” torna a chiedere RinghioCosta.
“Cioè te la chiavi” insiste il Loca col sorriso a lama di Jolly Joker.
“Oh chi è ‘sta rrossa” torna a chiedere RinghioCosta.
“Io sono troppo signore per violare la riservatezza. Chiedi a tua morosa se è così o no.” rispondo cercando la rissa, Zack ride come un coyote e il Loca a due mani fa il dito medio.
“Oh chi è ‘sta rrossa” torna a chiedere RinghioCosta.
“Perché non scendi dalla tua morosa nuova Coso?” chiedo a a RinghioCosta.
“MINGHIOH UNA DOMANDA OFFATTO CHE TUTTI SAPETE CHI CAZZO E’ STA CAZZO DI RROSCIA E IO NO CHE C’E’ IL QUARTO SEGRETO DI CERUSALEMM SU STA ROSCIA CHE SOLO IO NON LO DOVEVO SAPERE?”

Il Quarto Segreto di Gerusalemme.
Il Quarto Segreto di Gerusalemme è, seguendo la logica con cui è stato citato dall’Emerito Costa, una regola degli Alieni che copre persone e cose rendendole non conoscibili al Costa. Per dire, io invoco sui cazzi miei il IV SDG e quindi TUTTI possono saperli, tranne il Costa.
Ma che cazzo si fuma il Guascone, peggiora ogni giorno.

“E’mia morosa Costa, per cui non chiamarla più ‘sta cazzo di rossa’ ”
“Scusa Taz ma che cazzo ne sapevo io se non mi rispondevate nessuno”
“Ok. Adesso lo sai” e Costa si rimette a posto con la sedia, facendo il “va bene va bene” con le mani.

Poi io esco dal loro antro e sento correre le rotelle della sedia sul laminato e una voce di somaro che bisbiglia sottovoce.
“Oh chi è ‘sta rrossa”
“Sua morosa” risponde Zack.
“E HO CAPIIIIIIIIIIIIIIIIITOOOO MINCHIA MA IO VOGLIO SAPERE CHI-E’-STA-ROSH” urlando sottovoce.
Silenzio.
Silenzio.
“Sua morosa” risponde il Loca.
“IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHHHHH  EHOCCAPIT MANNATAVANAPIGLIA’NTELCULOTUTTOQUANTI” urla sottovoce.

Dalla porta del mio ufficio dico forte: “Anche io Costa?”
“Nono Tà e tu che c’entri?”
“Sono suo moroso”
“E minghia che non lo so?”

 Tempesta di cervelli.

1 commento:

  1. A voi manca la macchinetta del caffè "vending style" e a quel punto siete la versione "late/red night" di Camera Cafè!

    k

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