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martedì 14 febbraio 2012

Sul far della sera Tazio tira le sagge somme


Eh beh, eh beh.
La falcidia influenzale aumenta, quasi quasi avviserei il Ministro della Sanità, se solo cazzo mi ricordassi che faccia ha e come si chiama. La Greta ha abbandonato il campo su mia pressione perché io NON voglio ammalarmi, che per quest’anno ho già dato.
Fortunatamente domattina le mammelle della Betta precederanno l’entrata della Betta medesima e sarà subito festa. Almeno mollo qualcosa, che già due giorni di fuck totum (si scirve così vero?) mi hanno spossato, prostrato, devitalizzato e debilitato.  Ma quanto se la sarà pastrugnata sotto le coperte la Betta? E’ un quesito maschile diffuso, qui. Cioè ce lo chiediamo io e il Matt, perché l’aria è ampia, la casa è spoglia, i figli piangono e la poca gente rimasta mommora.
Questa sera gnocchi al ragoot alla Solita, poi si vedrà.
Magari opero la Nica di adenoidi in cazzaroscopia anolaringoiatrica, chissà.
Dopo le telefono e le chiedo se il suo culo ha la necessità di qualche terapia medievale intensiva, vediamo.
E’ che è tanto riservata la Nica, mica come la Ade che mi chiamava, ai tempi d’oro, per dirmi quanta cacca, quanti pezzi e di che dimensione aveva fatto. Che signora, che classe. Che attenzione alla salute, anche!
Fuori non nevica ed è un fatto, anche se scendendo a prendere un caffè ho incrociato un alce maschio che entrava al bar con me chiedendomi “Ma quanto cazzo di freddo fa in ‘sto posto di merda?” e così gli ho offerto un punch all’arancia.
Buono il punch all’arancia, fa così alcolizzato all’ultimo stadio. Ok, se lo bevi in agosto, ma anche adesso, chiccazzo lo beve più il punch all’arancia se non io e l’alce?
Come entrare e  dire “Mi dia un Radis” oppure aspetta, aspetta, “Prenderei un Punt e Mes” oppure, spè, spè, “C’hai mica un Alpestre?”.
Ah, l’Alpestre, che momenti. Che ci dovevi fumare dietro una N80 senza, per essere del partito dei giusti.
Erano i tempi in cui le sorche erano insolentemente pelose, delle nutrie carnivore, delle istrici africane e il pelo piaceva, cazzo, piaceva a palo, che tanto anche se ne ingoiavi un etto leccando la barbuda c’era subito l’Alpestre che risolveva, inducendoti l’effetto palla di pelo di gatto. Spurt.

Detto ciò, nel compiacermi con me stesso per la logica costruttiva di questo post che reputo tra i migliori in tema di disturbo bipolare, vi annuncio che andrò a farmi una canna, ma leggera leggera leggera leggera e poi farò prua verso la Solita, per ingozzarmi come l’Uomo Cloaca di gnocchi al ragoot.

Ah, se qualcuna brama di coniugarsi con me, lasci la mail che la contatto.
Baci salivosi, dudes.

8 commenti:

  1. hotcerebrolesa@taccitua.com
    Non esitare a contattarmi....
    LOL :D

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  2. Declino la coniugazione, giusto per far dispetto alla lingua italiana.

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  3. severinocicerchia57@yahoo.it GQ

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  4. Gennarino, potresti essere mio padre.....
    Brrrrrrrrrrrr

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  5. Oh Redda da quando ti formalizzi sull'età? meriteresti una sculacciata, se non fosse che ti piacerebbe...57 è un numero a caso quello vero era occupato. Che ci posso fare? Siamo tutti dei creativi. Comunque, come insegna il Tazio i veri porci sono i maturi...Parola di Francesco Amadori. Baci GQ

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  6. Coniugarsi o congiungersi?

    B

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