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martedì 20 marzo 2012

Hard glamour?

15 commenti:

  1. Commento lo stesso va, anche se non so se erano queste le cose di cui ti interessava un'opinione.
    Posso dire che questo video sembra più rassicurante di quello postato in precedenza?
    Cioè per chi deve stare al sicuro da una situazione di turbamento, dovuto alla provocazione del corpo nudo e eccitato pure, di sicuro questo nel suo essere anche più mostrato, è meno disturbante.
    Poi però visivamente mi piace di più perchè preferisco questi colori sul rosso.
    Pensandoci sopra il video precedente è sfacciato ai limiti del volgare, pure la musica di sottofondo contribuisce, questo invece come hai messo anche tu nel titolo nel suo essere glamour, permette all'osservatore che non vuole farsi tirare in basso nell'eccitazione di dire la sua senza colpe, cioè di preferirlo, di poterne godere senza passare per allupato.
    Ma forse mi spiego male, per esempio quando l'intellettualone di turno afferma di preferire l'erotico al porno, perchè lo fa? Io penso perchè gli permette di esporsi senza macchiare la sua fama. E in un certo senso, io perchè preferisco questo video all'altro? Perchè questo mi piace di più nei suoi colori e nel suo essere tagliato, ma forse anche perchè ti tiene più lontano.

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  2. Sì, erano questi i due video. E grazie per il commento, che trovo davvero interessante.
    Partiamo dall’intellettualone: concordo completamente. Anche perché così formulato (come quasi sempre viene formulato) il confronto tra porno ed erotismo tout-court, non mi dice niente. Voglio dire, possiamo giudicare volgare e dozzinale il pompino di Elisabetta Cavallotti in Guardami? E’ un capolavoro di erotismo, eppure è porno. Ma poi, è proprio vero che basta che si veda una che prende in bocca un cazzo per definire l’immagine porno? Non credo assolutamente. E basta forse che una indossi le bardature ippiche (la lingerie) per definirla seducente e, al limite, erotica? Assolutamente no, con buona pace delle maniache delle bardature, che più maniache sono e meno seducenti sono, IMHE. Per cui, l’intellettualone non vuole proletarizzarsi (opevai) ammettendo che gli piace la fica in quanto tale, e cerca pomposamente di depistare l’audience (fammi ridere) verso gli effetti emotivi che la fica può indurre.
    Vero, può essere, parliamone, ma in termini assolutamente circostanziati, senza generalizzazioni.
    Sasha Grey dovrebbe essere vietata ai minori anche se girasse un video in cui le si vede solo il viso, da quanto stupendamente porno è.

    Per il resto sei stata chiarissima e vorrei divertirmi a fare un’esegesi tiratissima di quanto hai scritto.
    Tra le righe io dico che leggo che il video sfacciato ai limiti del volgare è quello che ti eccita (forse anche inaspettatamente) e di conseguenza, a tutela della tua compostezza, scegli il secondo che, seppur più esplicito, è meno sessualmente carico e coinvolgente.
    Guarda che se rileggi ci sta eh. :-)

    Keyphrases:
    macchiare la fama, rassicurante, meno disturbante (disturbo: turbamento di una condizione), farsi tirare in basso nell’eccitazione, meno allupato.

    Contegno, cazzo. :-)

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  3. Su porno ed erotismo sono d'accordo con ciò che hai scritto. Ho visto spesso sul web, che oltre al tipo dell'intellettualone, molte donne cadono nell'equivoco dell'erotismo raffinato e di classe, che dovrebbe preservarle dall'essere associate al porno o in generale a qualcosa di più esplicito.
    Per quanto riguarda il resto, a vederle elencate così fanno impressione quelle parole chiave. :D
    Giuro che non associo sesso o eccitazione al basso e all'infimo, semplicemente, procurano delle sensazioni che ti allontanano da ciò che sei normalmente, allora meglio non farsene prendere se stai in una situazione nuova, in cui non ti si conosce; beh sì il contegno, che hai citato, ma non per bigottismo, giusto per educazione, per entrare in punta di piedi, dovrebbe essere per questo motivo, almeno credo.

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  4. Condivido e apprezzo la trasparenza.
    Condivido anche la sensazione di eccitazione: il video sfacciato ai limiti del volgare è il mio preferito.

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  5. Perdona l'indelicatezza inelegante, ma non ho altro modo per comunicare con te: quanti anni hai?

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  6. Oh ninete di che, curiosità femminile. :-)
    L'hai trovato il video della Cavallotti?

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  7. ah era un suggerimento? :D
    No non l'ho ancora visto. Appena posso.

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  8. Mi sa che è difficilmente reperibile quel video e quel film, la sasha grey invece spopola!
    Poi se non ricordo male non ha avuto molto successo e la protagonista dava la colpa anche al tema del film, chissà se è stato davvero così.

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  9. http://xhamster.com/movies/33807/elisabetta_cavallotti.html

    Un Bignami che rende l'idea.

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  10. Visto. Non dico altro che non so cosa dire, forse solo che alla fine la differenza la fa il regista, il fotografo, insomma lo sguardo con cui trasmetti al pubblico quel pompino o quella scopata.

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  11. Beh certo. Un cazzo duro che entra in una bocca o in qualsiasi altro orifizio, trasmette ben poco in termini di seduzione. Gli occhi della Cavallotti, sia sul palco (vero, come vera era la sua eccitazione, garantisco) che durante il pompino sono molto eloquenti. Pensare poi che lei è una attrice che viene dal teatro è, come dire, interessante.

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  12. Sono passata dall'immaginare da piccola che nei porni non facessero davvero sesso (giuro lo pensavo, prima di vederne uno!) al sapere adesso che anche le foto necessitano di uno stato di coinvolgimento fisico notevole. :D
    Comunque a proposito di eros e porno, e di seduzione che è più importante, ho avuto sott'occhio quest'articolo sul corriere.
    Posso chiederti cosa ne pensi? Di questa ragazza e di quello che dichiara.
    http://solferino28.corriere.it/2012/03/19/sogno-di-essere-una-pornostar/
    Giusto per curiosità.

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  13. Ah, che ventata di avanguardia ideologica che mi passi Artemisia!
    Allora vediamo, la Dotta Signorina ha vomitato in 120 righe tutta la cultura che è riuscita ad arraffare per dirci che lei è sì una porno troia, ma con uno spessore culturale stratosferico e una mission antinazista socio culturale che la rendono “diversa” e “eletta”.
    Beh, senti, a costo di non riuscire a coprire la grettezza che mi contraddistingue, vorrei dire che mentre lo prende nel culo al pari della immeritatamente dimenticata Desiré Vinci, la mia ammirata stima va a quest’ultima, che faceva il porno perché guadagnava chiavando e non riusciva a dire quale delle due cose le piacesse di più.
    E adesso vado a decostruire il pranzo di medio cabotaggio che ho consumato all’Osteria Quellanuova, che certe letture mi fanno decostruire subito.
    Un bazo.

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  14. Te l'ho servita su un piatto d'argento mi sa. Troppo facile! Era la versione al femminile dell'intellettuale di cui si diceva prima, solo che questa è pure meno intellettuale e più votata ad altro, ma appunto serviva la copertura culturale. :D
    Buona serata a te. ;)

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