Pagine

domenica 11 marzo 2012

Sabato sera - Wine Bar - L'antefatto


Bestia, c’ho un alito che scrosta le lamiere delle navi.
D’altra parte, c’era da aspettarselo. Provo a mettere in ordine.
Wine bar, centomila persone, dentro e fuori. Mi addentro, mi insinuo, mi sfrego, sento culi, poppe, corpi.
Poi raggiungo la sedia del Tazio, nell’angolo del bancone e mi intrespolo come un barbagianni dell’Ecuador.
Chardo, oste.
E il vino si unisce a quel party quasi spento che avevo nel cervello già da casa e mi gusto il carnaio. Qui la scarpa zeppata, peeptoe e slingback la fa da padrona. Qui l’ottanio è il colore. E scopro che il tatuaggio che parte dalla caviglia e che spinge fiorami sottili sul collo del piede sin verso le dita è un must.
Chardo, oste.
Mangiucchio un’orrenda frittatina ai piselli e Morticia mi chiede se è buona e dico di sì con la testa, lei assaggia dal mio piatto e trivella la guancia con l’indice, siete barbari, otentoti, questa roba fa schifo.
Chardo, oste.
Nessun volto noto, tranne quei tizi laggiù. Mi piacerebbe avere un mixer audio e eliminare le tracce. La musica, la voce, i rumori e poi l’ambiente. Rimarrebbe solo la traccia del biascichio appiccicoso di tutte queste sorche gonfie, per lo più depilate, bramose di minchia a svariato titolo.
Sarebbe assordante come il biascichio croccante dei bachi da seta sul letto di foglie di gelso.
Chardo, oste.
C’è sempre qualcuno che non si mescola al trend della massa, come la signora laggiù. “Signora” che avrà quarant’anni, che è lì col “signore” che c’avrà la mia età. Conversano, sorridono, ridono, parlano. Sono belli e sereni, lei è bella perché c’è poco da fare, una femmina di quarant’anni c’ha l’alone rosa del sesso caldo che seduce, mentre queste sbarbe c’hanno l’alone bluette del sesso vorace retail.
Chardo, oste.
E comincio a sentire messaggi dalle gambe, che dall’altoparlante gracchiante posizionato nel mio cervello fanno suonare un dindon seguito da “Si avvisa il gentile essere umano che, a causa delle recenti inalazioni ed introduzioni, il cammino sulla tratta wine bar casa potrebbe subire dei corposi ritardi”.
Chardo, oste e il conto.
Bevo e pago. Dindon “Si avvisa il gentile essere umano che questa è l’ultima chiamata utile per intraprendere la tratta wine bar casa, poiché le ginocchia sono in procinto di scendere in agitazione sindacale”.
Ok. Meglio cogliere l’occasione.

Nessun commento:

Posta un commento