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mercoledì 16 maggio 2012

Rinsanguamento, maschere e stile


E’ un po’ come quando si va a fare il militare, oppure si arriva in un villaggio turistico assieme ad altri: si tende ad aggregarsi con le persone che hanno la medesima sorte e, per questo, si socializza con quelli del tuo corso, oppure si diventa “amici” di quelli che si sono visti in aereo.
Questo per dirvi che ieri sera c’erano delle new entry alla Casa. New entry palesemente non digiune di simili ambienti e palesemente non amiche tra di loro. Considerata l’età giovane di alcuni, dicevo a Silvana, la Donna Bestia, che a mio avviso poteva trattarsi di giovani rampolli di qualche famiglia bene che avevano avuto, finalmente, accesso ai cordoni della borsa del Casato. Sangue e carne freschi, è una bella cosa.

Ma non solo giovani. C’era quella coppia con lui magro, alto e allampanato e lei formosetta abbronzatissima, con i capelli grigi a spazzola. Quelli non potevano essere rampolli, considerata l’età che si posizionava attorno ai classici 45, ma per certo avevano assoluta dimestichezza delle regole di comportamento. Milly, con una mossa che ho ritenuto sapiente, li ha fatti tutti accomodare nel Salone Principale, con le Musiche nude che riempivano l’aria di soavità da camera. Mossa utile per costituire una nuova generazione, che se si affrancherà, in seguito si mescolerà anche con noi che siamo il sedimento incrostato di questo stimabilissimo Circolo che comincia a riguadagnarsi gli antichi fasti.

Nel Salone Principale Milly si è comportata da perfetto anfitrione, suadente, sensuale, spiegando la Casa e le Regole, distribuendo un piccolo vademecum che risale alla campagna napoleonica, ma fa sempre il suo lavoro. Ha ricreato, in sostanza, una situazione di una serata tipo, con l’aiuto di Alcyator e Jezebel, che si sono accoppiati sul tappeto, sotto i loro occhi ingolositi.
Poco meno di una dozzina di persone, tutte eleganti, tutte rigorosamente mascherate, con stampato sul volto il sorriso livido della lussuria. Promettono bene.

Le maschere. Da ieri sera sono divenute obbligatorie per tutti. Sofia le distribuiva all’entrata: mascherine da Zorro, oppure fasce di organza per le signore che le ritenevano più eleganti, oppure maschere in stile veneziano con il bastoncino per chi porta gli occhiali. Stilizzazione decadente, debosciata, mi piace. Accentua quell’anonimato fittizio che agevola l’impianto di nuove leve e dormienti. Chissà mai perché mi viene naturale l’utilizzo di questo termine.

Una bella ripresa del controllo, devo ammetterlo.
Milly è una donna straordinaria.
Ed io sono il suo sextoy.
:-)

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