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lunedì 18 febbraio 2013

Limbo

E guardo Finny la straultrafiga finlandese di vent'anni che dorme nuda nel suo letto e c'ha un culo che merita la sega che, lento, mi sto facendo. Che poi "suo letto" è tutto un dire, perchè Finny vive qui che è la casa del soggetto che la chiava in cambio di ospitalità e che, al momento, è in giro per il mondo. D'altra parte, per permettersi un appartamento a Saint Germain Des Pres ci vuole un'entrata leggermente superiore a quella da modella saltuaria che Finny si porta, saltuariamente, a casa.

Ma che cazzo ci fai tu, Tazio, a Parigi a letto con una finlandese straultrafiga di vent'anni che fa la modella? Dai chiedetemelo.
Ci faccio che qualche giorno fa il mio amico torinese, già Mentore della Skiz, mi chiama per chiedermi se gli faccio l'one-man-band per la produzione di uno spot a basso costo qui a Parigi ed io ho detto di sì. Tempo di girato un giorno e Finny è la modella/attrice che doveva uscire da un barcone sulla Senna con addosso solo una camicia, che era l'oggetto dello spot. Poi le ho offerto la cena, ci siamo scolati una bottiglia di Chablis e ci siamo messi a chiavare e devo dire che è stato proprio un bell'investimento, perchè Finny è molto molto figa e anche molto molto porca.

E poi ha un pregio incredibile: non parla francese e parla poco e male l'inglese. Parla bene il finlandese, che fortunatamente è una lingua che io ignoro.
Per cui, per fare serata, ma anche mattinata o pomeriggiata, l'unica è chiavare e Finny pare essere sempre pronta a farselo infilare in un buco qualsiasi.
E così venerdì abbiamo girato, fine dell'avventura, ma io sono rimasto qui e non sono tornato a Londra e lei mi ospita nella cosa in cui, a sua volta, è ospitata in cambio della figa.
Motivo del mio permanere? Sicuramente il corpo perfetto di Finny gioca un ruolo essenziale, sicuramente la coppia di fatto che siamo diventati, senza alcun razionale motivo ha pure il suo ruolo, sicuramente il fatto che basti ordinare perchè lei esegua la qualunque ha il suo fascino, sicuramente ha dei bellissimi piedi che usa magistralmente e di sua spontanea volontà, ma sopra ognuna di queste delizie del corpo, la ragione forse più determinante è che avevo (ed ho) bisogno di vacanza cerebrale.

Per cui mi godo Parigi, che amo da sempre, portandomi dietro una sleppa di figa di vent'anni alta un metro e ottantasei che parla poco, che si accontenta di essere sfamata e chiavata brutalmente (perchè le piace il sesso violento) in attesa che salti fuori il prossimo lavoretto che le metta in tasca qualche soldino.
Commerciali, servizi fotografici, porno, marchette, qualsiasi cosa.
Perchè Finny non pare mettersi di traverso nei confronti della vita e ciò è molto rilassante.

Sabato pomeriggio, durante una passeggiata senza meta, siamo entrati in un piccolissima chiesetta che non saprei nemmeno ritrovare. Vuota, sacrale, silenziosa, fredda gelata. Le ho confessato, non senza fatica linguistica, che una delle mie fantasie sessuali è vedere una donna nuda che cammina lungo la navata principale di una chiesa. Mi ha guardato coi suoi laghi finnici e poi si è tolta tutti i vestiti e si è fatta la passeggiata dei miei sogni. Rapida, preoccupata, bellissima. L'ho infinitamente fotografata col telefonino e serberò questo regalo con una gelosia sacra.
Poi siamo andati da Flore a prendere un caffè e dopo un lungo silenzio mi ha detto, alla buona, che le era piaciuto camminare nuda nella chiesa e che se voglio, lo rifarà.
"Ti faresti anche scopare?" chiedo.
"Se tu vuoi scoparmi sì".

Siamo un'immotivata coppia di fatto, irrazionale, sconclusionata, perduta nel limbo di chissà cosa.
Oggi è lunedì.
Non ho la più pallida idea di cosa faremo, io e Finny.
E questo mi entusiasma moltissimo.

Ora scivolo a letto e glielo metto nel culo che c'ho una voglia bestiale.
Alla prossima, amici.

3 commenti:

  1. P.S.: se al Flore trovi Frederic, me lo porti? Perche' anche io c'ho una voglia bestiale. Grazie.

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  2. ecco, questa potrebbe essere una cosa di cui Chiaretta potrebbe essere gelosa...

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