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giovedì 21 febbraio 2013

Nota acidoannoiata in salsa di tetta dolce

Perdonate l'inebetita paralisi neurovegetativa dell'uomo di fronte alla femmina, me ne rendo conto e me ne scuso.
Ma un secondo fa, prima di gettarmi a scrivervelo, ho assistitio ad una scena oggettivamente comune, ma sogettivamente non comune. Due tette di titanio rinforzato ed arricchito venivano celate in un maglioncino da me regalato, scopo vestizione per Pineau des Charentes chez Flore, come di consuetduine.
Beh, amici che sempre meno numerosi mi seguite da casa, io stasera ho assistito alla prova dell'esistenza di una Potenza, di una Forza, di un Dominio Superiori.
Quelle tette ventenni hanno modellato il maglioncino molto meglio di qualsiasi altra tetta sorretta dal prodotto della progettazione ingegneristicoastrofisica dell'industria reggisenaria degli ultimi due secoli.
Spaventosamente delizioso.

Ora, amici, che progressivamente sempre meno numerosi mi seguite da casa, perchè vi ho narrato una simile banalità?
Perchè ci tengo a ribadire, rafforzare, ricordare, ripassare con TUTTI E TUTTE che a me non me ne frega un cazzo della marmorenza petrosa della zinna inamovibile (chi ha cultura del Tazio lo sa) e che, per quanto alcunE amerebbero credere, lungo manichee teorie, non permango a Parigi per ragioni geologicopettorali e mineralcapezzolari, seppur esteticamente deliziose, ma solo e solamente perchè a me, amici e amiche che oramai nulli mi seguiti da casa, un mazzetto di gerberette non me le ha mai regalate nessuno.

Meditate, donne, meditate.
E poi, prima di indottrinarmi di sapienza amorosa e coppiale,  insegnatemi di come siete state mandate a cagare.
Buoa serata a tutti.

10 commenti:

  1. Caro Tazio,
    di nessuna zinna ventenne mi curavo, nè io nè le mie zinne che di anni ne hanno 25. Nè stavo a parlare di doveri, perchè la parola dovere non ha nessun senso per me in una relazione. Vedo che non hai capito il senso del mio discorso. Fa niente, visto che verteva intorno a una parola sola: comunicazione. E cioè: la persona di cui vorresti una prova, ha una minima idea del perchè te la sei presa?Continuo a pensare che stai dirigendo un gioco in cui pensi di avere la regia solo tu. E qui mi fermo perchè potrei essere cattiva anch'io e rigirarti la storia sull'essere mandati a cagare, ma semplicemente non mi va, e non perchè sia madreteresa e non sappia essere cattiva anch'io, ma perchè mi sembra in questo contesto mi sembra inutile e gratuito. Bonsoir. L'Erinne.

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    1. Oh finalmente parliamo di cose concrete, cara Erinne. Hai ragione, questo è il mio vero peccato originale: l'agire repentino senza circostanziare, sviscerare e comunicare sino al più micrometrico dettaglio. Perchè non l'ho fatto? Perchè ho i coglioni girati, ecco il perchè. Vi è però da considerare, se hai letto di quella mini laconicotelefonata, che dall'altra parte non ho un'interlocutrice sbigottita e disperata che non sa e non capisce, ma una che ha capito benissimo e che mi chiede quando torno e se torno, che mi sembrano due quesiti tutt'altro che distanti dal reale profilo della situazione.
      Con questo non voglio sostenere l'inutilità di un incontro nel quale fornire specifiche approfondite, che vi sarà, ma non ora. Perchè ora, sull'onda di un egoismo striato di indole bastarda, ho solo voglia di prendere fiato e di distaccarmi da questo meccanismo assolutamente bloccante (vola a Londra, paga Londra, cerca lavoro a Londra and so on) che, non fornendo al momento assolutamente niente in cambio (ho detto al momento), risulta essere una limitazione della mia libertà personale che, al momento (ho detto al momento), tollero assai malamente, specie considerando che, seppur vero che la regia di un rapporto non sta in capo ad una persona sola, è altrettanto vero che le SUE decisioni e le SUE menzognette non sono passate al vaglio di una cabina di regia comune, all'interno della quale anche io serbavo (e continuo a serbare, magari con mutato spirito d'osservazione) le mie personali aspettative di vita. Spero di avere chiarito un pochino il mio imperfetto punto di vista e le mie, umanamente sbagliate, reazioni.
      Un saluto a te e alle tue venticinquenni zinne, che non eravate di certo i soggetti del mio acido intervento di cui sopra.

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  2. personalmente Taziobello non ho mai pensato che ti fregasse qualcosa della tetta inamovibile, sarebbe veramente abbassarti alla convenzione più bieca e muta: ma credi davvero che qualcuno lo pensi, di chi ti legge qui? un po' ti conosciamo eh. è solo che le cose ci sembran un po' complicate, al momento: a leggerle da qui, almeno, e senza vedere la tua faccia. non ce l'abbiamo con te, ti amiamo. lilith

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    1. Sì Lilith, lo ammetto, le cose sono complesse e necessiterebbero un de profundis di alcune decine di post, ma temo che se li scrivessi porterei il mumero dei miei lettori (verso i quali la mia gratitudine attonita ed incredula è elevatissima e sincera) a tre, che a quel punto faremmo prima a scambiarci i numeri di telefono e farla finita con sti papelli quotidiani.
      Le cose sono complicate e io non vanto assolutamente la ragione totale, intendiamoci. Ciò che rivendico, a torto o a ragione, in questo momento in cui non ho sostanzialmente più un cazzo, è un minimo di raffreddamento e rilassamento con cui decidere se uccidere, ferire o semplicemente scomparire dalla sua vita.

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  3. Levatela dalle palle. E cosi sia.

    B

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  4. Siamo Tanti siamo Belli, siamo i lettori di Tazio, il Re Rampazzo, il Gran Mogol delle Giovani Mignotte. Qualcosa sfuggiva, anche se si capiva dai tuoi post, per questo si è scatenato il dibattito e poi siamo in clima elettorale, ognuno vuol dire la sua (stronzata). E io come vedi non mi tiro indietro. GQ

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  5. quasi impossibile giudicare da qua, ma non te la prendere se qualcuno si lascia scappare un commento un po' amaro nei tuoi confronti, soprattutto per le donne è facile immedesimarsi con Chiara ;)

    secondo me stai agendo bene, perché non ti sei piegato ad una situazione che in un modo o nell'altro non ti convinceva, quindi ora hai modo di fare un reset più o meno parziale per poi scegliere se ripartire o cambiare completamente strada.

    in ogni caso io sarò sempre qui a seguirti con tanto amore ;)

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  6. io ci sono e parlo per me sola (al contrario di chi vuole parlare per tutti). Ti leggo e non commento quasi mai, e quando lo faccio è sull'onda di un emozione e non in merito alle cose che fai.
    Perchè? Perchè son cazzi tuoi quel che fai e perchè lo fai....non spetta a me (e credo neanche ad altri) giudicare.
    :-D

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