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martedì 5 febbraio 2013

Speechless

E d'improvviso mi compare sul display il nome della mia Sfinterya. Strano, mi dico, a quest'ora? mi chiedo, ma poi decido che, in luogo di mille quesiti, l'idea più intelligente fosse rispondere e così ho fatto.
Beh, ve la faccio breve, ma forse anche no, vedremo.
Questa mattina, nel pieno dell'autopsia del case history number 13.442, una gentile segretaria del posto che ospita questo meraviglioso ed autorevole training on the job, 'sto cazzo di corso infinito insomma, entra scusandosi e dice alla Chiaruccia di seguirla.
La Chiaruccia, che è personcina molto educata, chiede scusa all'audience e la segue.
E viene condotta in un salottino discretamente arredato, dove incontra quel manager che l'aveva spedita a Manchester da Londra.
Ohibò, dice la Chiaruccia, che 'ohibò' è una delle sue espressioni di stupore preferite, come mai il signor manager mi raggiunge qui, nella stupenda Manchester?
Il signor manager, con modi educati e molto british, che d'altronde lui E' british, non esita a svelare l'arcano e a dissetare la curiosità della Chiaruccina trepidante.
Lui, seppur dislocato in cielo, in terra e in ogni dove, ha ricevuto notizie sul profitto della Chiara sin dal primo giorno in cui ella ha intrapreso con entusiasmo giovanile questa splendida e stuppendavventura. Ha sempre chiesto ai teacherZ e ai trainerZ, ma come va la Chiara?, ma come va la Chiara?, ma come va la Chiara? E loro, puntualmente, lo hanno aggiornato con dovizia di dettagli.
Sicché il signor manager, molto preparato sulla Chiaruccia, oggi che era a Manchester per altri motivi, ha desiderato incontrarla.
Potete immaginare il turgore dei capezzoli della Chiaruccia, a quel punto della premessa.
Egli, il signor manager, a quel punto ha preso una chitarra ed ha accennato ad una motivetto che faceva più o meno così.
"Vedi, Chiara, è assolutamente indiscutibile l'impegno che tu hai profuso in questo mese di corso, ma sai, le esperienze ci portano sempre a capire di più di noi stessi e io, Chiara, temo che questo incarico di agenzia, l'account manager planner cazzemazz, non sia nelle tue corde. O meglio, non voglio nemmeno dire questo, forse è nelle tue corde in agenzie strutturate in maniera più semplice, fermo restando che sono convinto, molto convinto, convintamente convinto, che tu sia soprattutto una grandissima Art, seppure non escluderei che, altrove, saresti una grandissima qualsiasi cosa, ma non qui da noi".

Squillo di tromba acutissimo. Trombescion a palo.

E io qui faccio un piccolo inciso, che ci tengo. La Sphinterya è una grande. Ma veramente grande. Ocio.
Egli prosegue consolandola, manifestando empatia per la tragica perdita del posto ad opera di egli stesso medesimo e la Chiaransgi, dopo un pugno di secondi di silenzio esordisce con "Io avrei bisogno di poter citare la sua agenzia nei miei curricula. Se mi serve, lei mi può fare comunque un endorsement, magari generico, magari superficiale, in cui cita quanto sono brava ad impegnarmi?"

Tic, tac, tic, tac, il signor manager la guarda, poi prende il portatile, scrive due righe, le stampa in pdf e gliele manda via email. Potenza della tecnologia. Letterina asciutta, poco sgocciolante, ma pur sempre con quel bel logo in alto a sinistra.
"Grazie" dice la Chiransgi ed il manager accenna ad un sorriso contrito con gli occhi chiusi.
"Puoi finire la settimana di corso, comunque" aggiunge come premio di consolazione e la Chiara dice "Grazie" e poi esce.
Esce dal salottino.
Esce dall'ufficio.
Esce dallo stabile.
Va a casa e fa su le sue robe e domani prende l'aereo e torna.

"Taz, cazzomenechiava, c'ho anche questa a curriculum, vaffanculo pezzo dimmerda, mi hai chiavato un mese di vita, fottiti. Domani torno amore"
Sì torna amore, questa casa aspetta attè.
Faremo i disoccupati assieme, sarà delizioso.

4 commenti:

  1. Sai che faccio un po' fatica a credere che cosi', out of the blue, un'agenzia si renda conto di avere sbagliato un'assunzione? Chi è il loro responsabile di selezione, Paperino?
    Capirei trombarla alla fine del primo incarico, ma nemmeno metterla alla prova...
    Comunque in bocca al lupo a tutti e due
    PG

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    1. Ciao PG, certo che ci credo che fai fatica a credere, perchè qui la scelta è o credere o non credere. Ma alla Chiarina, però. E' nell'accecante evidenza dei fatti che si è "procurata" l'inadeguatezza con cui tornare a casa dopo averli salutati di sua sponte, perchè s'era bellamente rotta il cazzo di stare in culo alla luna a fare una cosa che, alla fine, non le interessava. Per amor del Tazio c'è andata e ora richiede amor del Tazio per essere lasciata stare col suo segretuzzo e il Tazio la lascia stare, ci mancherebbe, son marachelle.
      Ma QUELLA agenzia non prende un'inadatta e tenta di formarla, no.
      Besitos.

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  2. Caspita, non ci avevo proprio pensato...sei lungimirante Grande Tazio. Però è un peccato che la Chiara non abbia creduto fino in fondo alle sue possibilità/capacità. Però io sono di un'altra generazione e tremo all'idea di perdere il lavoro. See You soon. GQ, simply The best(ia)

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  3. GQ you are my backbone forever and ever!

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