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domenica 3 marzo 2013

La e-mail

E' arrivata, stanotte alle quattro.
Molto ben strutturata, molto pacata, molto dettagliata.
"Ti scrivo non perchè non ho il coraggio di dirti ciò che sto per scriverti, ma perchè, impedendomi di parlarti al telefono, la mail è l'unico mezzo che ho per comunicare con te"
Mai una scivolata sul patetico, mai una striatura di vittimismo, una regolazione perfetta, che è sfuggita alle tentazioni della mail del dolore, senza diventare mai di quell'imposta impersonalità usata a vessillo del dolore accecante, di quel dolore da discorso funebre.
Davvero una gran bella mail di addio.
Soprattutto perchè la parola 'addio' non l'ha usata mai. Ha fatto convergere una serie di ben composti e validi ragionamenti, portandoli all'unica ovvia e sensata conclusione: l'addio. L'addio non come atto di uno verso l'altro, ma come stato di fatto.
Un addio non murato e blindato, di quelli che si confezionano per ripicca: "tu non mi vuoi, sicchè non farti mai più sentire", ma al contrario, un addio pieno di disponibilità al dialogo, "[…] qualora qualche forma di dialogo avesse ancora un senso per entrambi".

Nessuna numerazione dei giorni di assenza, nessuna petulante lamentela in merito a dove sono e cosa sto facendo, mai un riferimento ad altre donne. Una mail perfetta.

E sapete qual'è il fatto che, stamattina, mi fa stare malissimo?
Che leggendo e rileggendo la mail, ritrovo la Chiara dietro ad ogni sillaba e quella Chiara mi manca.
Credo di essere ancora innamorato di lei.
Ho bisogno di riflettere, molto.

8 commenti:

  1. Una ragazza intelligente,senza dubbio. Che ti conosce bene e sa come agire. Sicuramente ha capito di averla fatta fuori dal vasetto e sta tornando sui suoi passi, ma non credo che questo cambi l'essenza delle cose.

    B

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  2. In effetti non ho mica capito perchè vuoi chiudere con la Chiara, ma sicuramente è colpa mia che ho perso dei pezzi. Ti auguro tutta la lucidità possibile, perchè la scelta è importante. Un abbraccio GQ

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  3. L'amore prevede progettualità, se dentro di te ne trovi anche solo una traccia, riflettere è cosa giusta e saggia.

    In bocca al lupo, amico mio!

    k

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  4. Ciao Taz,
    non prendere a male ciò che sto per dirti, però....
    ...
    ...
    che ne diresti di far pace col cervello?

    E prima ce l'hai e la vuoi sposare e farci diciotto figli.
    E poi non la vuoi più (ok, ha fatto una cazzata e non ti ha chiesto scusa nel modo in cui tu ti aspettavi lo facesse, ma cazzo, c'hai quarant'anni, mica quindici!)
    E poi arriva una mail d'addio e la vuoi ancora

    Alla fine tu sei sempre tu e lei è sempre lei. Questi sono solo episodi, se passerete una vita insieme ce ne saranno infiniti.

    E, tanto per chiudere in simpatia, sei veramente sicuro che lei ti voglia ancora?

    Con rinnovata stima
    PG

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    1. Non me la prendo a male, ci mancherebbe, lo sterminato coglione sono io e credo che anche un bel "testa di cazzo" ci stia tutto.
      Sono piuttosto confuso, ma non sui sentimenti verso di lei, ma sullo stile di vita che dovrei condurre, non so spiegarmi.
      E' un momento di grande secca, devo dirlo.
      Poi adesso, il lavoro, finalmente un lavoro serio, Parigi, insomma, mi sento più padrone della mia vita, sento di avere una dignità superiore, ma poi magari mi sbaglio, sai come sono.
      Quando dico che devo meditare e riflettere è proprio per far pace col cervello.
      Un abbraccio

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  5. E però che stronza la Chiara, eh.
    Se tu sei stato uno stronzo ad andartene da lei, che son stata la prima a dirtelo, lei lo è stata ancora di più a lasciarti andar via così.
    Io per una storia così avrei lottato, pianto, strillato, mi sarei incazzata come una iena e avrei preteso chiarimenti e spiegazioni, insomma, avrei fatto di tutto per non perderti, Taz, e solo allora, nel caso in cui avessi capito che non c'era niente da salvare, mi sarei arresa, seppur con la morte nel cuore.
    Perchè l'orgoglio se ne va a farsi fottere quando tieni realmente ad una persona, si scende a patti con se stessi e ci si prova lo stesso.
    Questo farsi docilmente da parte senza un lamento, un se, un ma, scusa ma mi sa di falso, di persona che ha la coscienza sporca (dico la sua, anche se non capisco il perchè, ma forse lo sapete voi due), è come se spazzasse via tutto quello che c'è stato, come se ne mettesse in dubbio l'autenticità.
    Perchè io ad un uomo che si trasferisce in un altro paese per me, che ci lascia il lavoro per me, che ci lascia la vita che aveva per raggiungermi (sebbene da quanto ho capito tu lo abbia fatto un po' a prescindere, perchè serviva a te e volevi appunto cambiare aria); be io ad un uomo con quale ci ho condiviso tutto ciò e col quale stavamo in procinto di sposarci, non lo lascerei andar via da me così, di punto in bianco, NON per motivazioni che non erano nemmeno state chiarite fino a poco fa.
    che poi io tutt'ora non le ho ben capite, o cmq non mi sembrano così grandi.
    uff
    stavolta ci credevo
    un bacio Taz :*
    Tua sempre ;)
    lolita.

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    1. Ciao odorosa Sederina Lolina del mio cuor.
      Oggi passeggiavo con l'eternamente alta Holga e a un tratto ho visto le cose in una prospettiva differente e non grazie certo alla Renna che era con me. Che pezzo di Renna, però.

      Insomma: io non credo che ci siamo mollati e credo che non ci creda nemmeno lei.
      Ho bisogno di tempo, però vedi che un pensierino l'ho partorito?
      Ti lecco ovunque tu sia odorosa...

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  6. ...è facile fare il frocio con il culo degli altri (Stefano Ricucci). Molte cose mi sfuggono per cui preferisco non dare giudizi, anche pechè magari qualcuno che legge qui e mi conosce mi potrebbe smentire. Anche se mi piacerebbe farle il culetto...tanto tanto. GQ

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