Pagine

sabato 30 novembre 2013

Santa Sebastiana



Voglio trafiggerti i glutei con aghi lunghissimi e scintillanti
e freddi,
affinchè tu possa recitare con compassionevole verità il tuo atto di dolore.
Voglio forare i tuoi seni e le tue areole con sottili spade,
Santa Sebastiana,
udendo il tuo desiderio di mentire per amore della pena.
Voglio suturare lentamente i tuoi genitali,
con ago curvo e refe robusto, 
così da non udire più il canto ingannevole del tuo desiderio.
 

Nessun commento:

Posta un commento