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lunedì 24 febbraio 2014

Back to my Shit

Bonsgiur.
Vi scrivo dalla mia Milano dalla quale, stamattina, non potevo proprio essere assente.

Ho lasciato a Taziopoli i miei affetti più cari e anche molte perle di saggezza.
La mia ragazza, la Aledellapale, ieri pomeriggio mi ha rivelato una grande verità. Mi ha detto che il cazzo è cazzo sino dove lo si sente duro, quindi sino alla periferia del buco del culo. Mi ha spiegato che i coglioni non delimitano alcunchè, ma sono appesi a un certo punto del cazzo. E mentre mi rendeva edotto di questi dettagli morfofunzionali, con la mano destra mi segava l'asta rampazza e con la sinistra, in controtempo, quella parte dura del cazzo che arriva sino alla periferia suburbana del buco del culo.
La classe, amici, non è affatto acqua.

Il viola intenso del mio incarnato dolente sta virando verso un giallo itterico e la faccia si sta riappropriando dei lineamenti di sempre. Che fortuna che mi abbiano fracassato la faccia e anche molte altre parti del corpo: ho avuto l'opportunità di cadere in piedi e di essere accudito, cosa posso volere di più, specie in cambio di una stupida massacrata?

Questa merda di città la odio con il cuore, la milza, il fegato e anche l'appendicite. E' un budello do merda privo di stimoli, assolutamente non all'altezza di capitali europee in evoluzione, vedi Berlino. E' la passarella dei rincoglioniti che continuano a comportarsi come se fossero nella Milanodabere e invece sono nella Milanodatumulare, con quartieri disastrati manco fossimo a Beirut, con un'economia inesistente e un pacco di vuoti spacconi farabutti. Invecchiando divento sentimentale, lo so.

Se le cose vanno per il verso giusto, stasera torno a casa.
Credo, obiettivamente, di avere al massimo altri due giorni di lavoro effettivo e poi posso riportare le mie regali terga là, dove una sozza ancella sa riservar loro luridi piaceri.

Mi sono proprio rotto i coglioni, amisgi. Proprio.
Buona settimana a todos.

5 commenti:

  1. niente, non ti si riesce a far vedere le cose un po' meno negativamente...

    certo che Milano oggi non ci voleva proprio.

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  2. dai coraggio oggi c'è il sole e magari vedi pure Briatore che registra le puntate di Sky....e ti puoi consolare....
    comunque non ho mica capito come teneva le mani l'ALe....ciao GQ

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    1. Quando ti diventa duro il cazzo, toccati sotto i coglioni. Lo senti chè duro anche lì. La mia Ancella, mentre mi tirava la sega in maniera canonica, seppur molto creativa, esercitava una deliziosa pressione con movimenti variabili anche sotto i coglioni, non senza trascurare qualche entratura (ben accetta) nel mio frequentatissimo ano.

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    2. io uso l'olio Johnson e un movimento molto ma molto lento ai limiti della tortura....grazie per la spiegazione tecnica. Ciao GQ

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  3. so che quella di Briatore è una cagata, ma era per strapparti un sorriso....ciao sempre io. GQ

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