Pagine

giovedì 1 settembre 2016

Viveur

Che scazzo imperiale, principesco e ducale.
La ConciaConcettaFibbianzata è tornata alle 23 circa (odio le imprecisioni) e mi ha chiamato alle 23:19. Viaggio lungo almeno ottomila miglia da Paola a qui, caldo infernale, male alle gambe, ai piedi, caviglie gonfie, stomaco rivoltato dalle schifezze dell’autogrill, sono distrutta, baciobacio, vado a letto, ciaociao, voce da chi è andato all’inferno e ritorno tutto in bicicletta.

E allora dillo che sei capace di smorzare totalmente il piglio randazzo rampazzo che l’incontro con l’Umbe mi aveva generato sull’onda autarchica dei film taziali d’introspezione rettale.
Scivolo sul divano e mi approprio della Chimicamica, mi drogo (ma farà davvero meglio delle porre? Parliamone a lungo) e mi schianto orizzontale che mi sveglio seminudo che il rivoltarmi mi ha abbassato le braghette e alzato la maglietta, ma non mi cago, mi resisto e mi proietto in doccia con il pennone maestro imbirillato cazzoide minchiante.
Ma niente sega, non si fa, che la Concettona piange. E anche Gesssù.

Poi in agenzia, dove il capo di umore allegro intrattiene le donzelle adoranti con racconti di vita che ne esaltano le gesta e ne glassano l’immagine e ad ogni “Tazio vero o no?” dopo le sue salaci battute di viveur io, chino dalla gratitudine, rispondo con un ammirato e guascone “Eh eh, vero sì…”, mavaffanculo coglione di merda.

Sono una bistratta Partitaiva che può ricevere un’elemosina mensile unita al brivido di non esserci più in futuro “Ecco qua, poi il mese prossimo vediamo” e cosa vediamo? Vediamo che devi andare a fare nel culo, vediamo.

Comincio a sobbollire come il sugo che è stato messo nel coccio a fuoco bassissimo e dopo ore si fa sentire.
Ma che cazzo sto facendo? Ma che cazzo di vita sto impostando? Ma io fra vent’anni mi vedo ancora qui a fare il travet silenzioso che poi arriva a casa e si smarona come una bestia al pensiero che domani forse? Mi vedo, come giustamente sollevato da voi, ancora con la Concia che mi impartisce una reprimenda clericale se le ciuccio un capezzolo? Ma dove minchia sto andando?

Bah.

4 commenti:

  1. In effetti...

    Ma, curiosità, anche la sana e biologica erbetta è proibita dal nuove regime salutista?

    RispondiElimina
  2. Ciao 'Zio, concordo con VI: Non va bene, stai attento soprattutto a non correre il rischio opposto ovvero quello di scoppiare come una pentola a pressione. Passare da un estremo all'altro è molto pericoloso: fermati un attimo sulla via di mezzo, su una TUA via di mezzo, che proprio perché tua ha il dogma della consapevolezza. Nessuno ti conosce meglio di te stesso, pur nei tuoi 316 lati o sfumature.
    Fermati un attimo a riflettere, anche a voce alta e cerca di capire cosa è meglio per te, cosa ti fa stare meglio. Noi non potremo altro che accettare la tua scelta: Un abbraccio grande grande

    RispondiElimina