Cara Slave,
io quell'arrostino semplice semplice lo preparo come segue.
Un chilo di fesa di vitello che mi faccio battere.
Spinaci congelati, tre o quattro cubetti, se usi quelli freschi fanne una bella pentolata, perchè non resta niente alla fine.
Sei o sette garigli di noce.
Patatine piccole, tre o quattro.
Aglio.
Rosmarino.
Salvia.
Ogni altra erbetta ti piaccia, tipo estragone, coriandolo, cipollina, papavero et similia.
Pancetta a cubetti, se prendi quelle del supermercato tipo Montorsi, Bechér e compagnia, una sola scatolina. Tieni conto un'etto di cubetti, grossomodo, ecco.
Vino bianco.
Pepe, sale.
Olio evo.
Fase 1:
Scaldare gli spinaci, decongelandoli o scaldandoli (opzione gelo/fresco).
Pelare le patate e metterle a bollire in acqua salata. Ritirarle ancora sode.
Massacrare merciless le noci.
In una padella antiaderente tre fili di olio e uno spicchio d'aglio scamiciato.
Far rosolare la pancetta con un goccino di vino bianco. Quando la parte carnazza della panza diventa rosa, aggiungere le noci.
Mentre la pancetta e le noci rosolano, dare una passata di robot da cucina agli spinaci, che così si spaccano i filacci che a me mi dan fastidio.
Catapultare patate a tocchettoni e spinaci sfibrati nella padella rosolante, far saltare a fuoco vivace con mezzo bicchiere di vino. Deve uscirne un composto compatto. Aggiustare di sale e di pepe. Se si spappola e non è modellabile, aggiungere pane grattugiato, piccolo segreto del genio scrivente.
Fase 2:
Stendere la fesa e al suo centro deporre la bubbazza dianzi cotta in padella.
Chiudere a rollo la fesa e legarla (su questo sarai espertissima) in modo che rimanga tutto assieme.
Far scaldare il forno al max.
Porre il rollo in una pirofila di Pyrex unta di olio e rollarvelo sinchè esso non è tutto bello unto.
Spruzzettare le erbette aromatiche a copertura totale della carnazza, assieme a una bella tritata di sale rosa e pepe.
Deporre accanto alla salma due ramage di rosemarie e uno spicchio d'aglio, come onoranza funebre.
Lasciar cadere sul corpo fiocchetti di burro, antico rito celtico dei vitelli defunti.
Infilare nel forno.
Sui tempi regolati. Ogni forno fa e dice il cazzo che vuole, ma con una chilata di vitello a 180 mi sentirei di dirti circa un'ora.
Inzomm, quando è rosolato e rosso è a posto.
Far raffreddare e tagliare a fette, botticina di microonde e poi impiattare, filo di evo e godere come porci.
Un buon cabernet (franc), un Morellino di Scansano, un Refosco dal peduncolo rosso.
Al tuo servizio.
Grasie....provo a farlo per queste feste..poi ti saprò dire :-D
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