Ne abbiamo viste tre di case oggi pomeriggio, tutte in zona. Una mi fa impazzire, la più grande. Non so neanche come si scriva la cifra dell'affitto, ma è fantastica. Ha anche un terrazzino che dà nel cortile interno, sul quale mostrarsi mentre ci si masturba deve essere meraviglioso.
Poi la Finny mi ha chiesto se vado a una festa con lei stasera, ma io ho declinato con garbo e cortesia.
Stasera ho altri progetti. Mangio qui sotto e poi devo fare una cosa.
Gliel'ho spiegato, lei non ha detto niente, cioè ha detto ok.
Poi l'ho portata in albergo e l'ho chiavata.
E l'ho fatta venire.
Era sudata.
Le ho leccato il sudore e mi piace.
Le ho chiesto se, per me, fosse disponibile a non lavarsi per un paio di giorni.
Ha riso.
Poi mi ha sussurato "Te ecita me sudata?" - "Sì"
E la conversazione si è conclusa. D'altra parte, cosa vi era da dire oltre l'essenziale? Nulla.
Poi si è alzata, in tutta la sua raggurdevole lunghezza e prima di andare nel cesso a pisciare mi ha confidato una cosa.
"Me piace tu fai me schiava" e poi si è sofficemente seduta sulla tazza tintinnando una pisciatina corta.
E' una bambina la mia Renna.
Ma tanto figa.
E tanto porca, pare.
Pensandoci, però, a chi non servirebbe una schiava figa e porca?
Ci rifletto Finny.
pensandoci bene... a chi non servirebbe un uomo che paga l'affitto, fa la spesa, ti scopa e non ti chiede altro? io lo quoterei! :-)pb4.0
RispondiElimina