Pagine

mercoledì 15 aprile 2015

Non trascurabili fatti

Veniamo ai non trascurabili fatti.

Primo non trascurabile fatto
GQ, ho speso un post a spiegare perché ho preso la Romi come assistente e tu mi chiedi se è saudade? Ma ‘ndo cazzo hai letto della saudade, figliomio, in mezzo alle trentasette ragioni che ho elencato? E’ che non mi leggi più, neanche tu. E questo mi addolora mortalmente, fratellino e lo sai.

Secondo non trascurabile fatto

Sono ancora un drago nel lancio dell’estintore. Entro, il calabrone è in piedi al telefono e io gli lancio addosso l’estintore di taglio: per pararsi e non farlo cadere lo abbranca come una palla da football, molla il telefono per terra e gli cadono  dalla testa i RayBan a specchio, io lo spingo di forza bruta piatto contro il muro mentre mi guarda con gli occhi del terrore, l’estintore tra noi in un threesome bizzarro. Gli spiego che non si fa così, che non si dicono le parolacce al Tazio quando il Tazio è assente e invece tutti sono presenti, perché al Tazio gira il coglione e la prossima volta, dato che il Tazio è un folle instabile e non è una novità, il Tazio lo ammazza sgozzandolo come un capretto davanti alle sue troiepay. E queste parole d’amore gliele urlo a megafono fissandolo negli occhi con la medesima serenità di Nicholson in Wendyammoresonotornato. E trionfa subito la pace in un florilegio di mille scuse e scusanti. Paura della morte, buffone, eh? Tutto a posto, equilibri risanati, calabrodeliri di onnipotenza sedati, il desiderio omosessuale si rinfocola.

Terzo non trascurabile fatto
Mi sono ingroppato brutalmente la Venka, ieri pomeriggio alle sedici e ventuno. La monta maschia e graditamente violenta è avvenuta nello spogliatoio dietro al desk dove l’ho trascinata serrandomi la porta alle spalle, premendola contro i cappotti e, nella luce fioca, alzandole la gonna e abbassandole collant e mutande sanitarie. Ce l’avevo di marmo, palpeggiandola per prepararla. E che bella chiavata forsennata nello sguazzo sonoro della sua ficona gonfia di carne. L’ho farcita di sborra come una faraona alla minchiaiola e lei ha apprezzato, sorridente sino al ritorno al desk. Mi ha sussurrato, tutta rossa, che le piace farlo con forza. Bene a sapersi.

Quarto non trascurabile fatto
Ho insegnato alla Romi come si fa a trovare la prostata. Si è molto eccitata, non vi dico io. I movimenti maldestri da principiante possono donare godimenti mostruosi. Sento che non si tratta di un episodio isolato, ma dell’inizio di qualcosa di torbido. Molto bello.

Quinto non trascurabile fatto
Devo fare una discesa in Italia, presto. Non so quando, attendo indicazioni, poi vi spiego.
Il quesito ora è: lo uozzappo o no alla Skizza?
Meditare bene.

Per ora le cose non trascurabili sono finite.
Vi amo. Tutti. Soprattutto Erre, la mia odalisca porno preferita.




10 commenti:

  1. Niente Skizza, ma tanto lo so che lo farai....
    e non permetterti di dire che non ti leggo +, magari ti leggo velocemente, purtroppo ho un corvo, anzi una cornacchia alle spalle...
    Baci GQ

    RispondiElimina
  2. Primo non trascurabile fatto: ahaha sì certo, io sto al porno come tu alle Birkenstock! kiss <3
    Secondo non trascurabile fatto: anche a Peter Griffin hanno trovato la prostata, ma non l'ha presa bene come te...
    Terzo non trascurabile fatto: bhè un uozappo non implica l'incontro, uozzappa poi decidi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Rcco vedi, sei così saggia che mi fa tirare la minchia a leggerti. Se solo potessi sentirla con le tue manine amata Erre...

      Elimina
  3. la uozzappi sicuro. Ma la vera domanda è a che pro?

    TT

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma niente così, mi farebbe piacere bere un Negroni con lei.

      Elimina
  4. Il fantasma di Chiaretta aleggia con fare irrisolto...
    un bell'incontro potrebbe essere utile a smuovere un po' le cose, in un senso o nell'altro.

    RispondiElimina
  5. Io sarei per la uozzappata. Egoisticamente per leggere il resoconto di un eventuale incontro. Altruisticamente perché magari potresti ritrovare qualche sensazione piacevole vissuta in passato.

    RispondiElimina
  6. Ciao Tazio,

    non solo ti leggo assiduamente ma una domanda mi attanaglia le viscere: posto che ciò che racconti sia la verità e non una creazione onirica - peraltro assai coinvolgente - di una intelligente mente affabulatrice, tu, nell'Humble Brothel, esattamente, che ruolo avresti? Cioè, i quattro/cinque stipendi operai quotidiani ti vengono elargiti a fronte di cosa???
    Lo sai, the devil is in the details...
    Wanderer

    RispondiElimina