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lunedì 27 aprile 2015

L'ispettore Salivant

Ma io mi domando, benedettocroce, c’hai l’indirizzo di Piacenza e ancora cincischi con pseudo contatti locali che dovrebbero, in una lontana teoria, fornirti ipotetici numeri cellulari attivi e, quant’è comico, ti bulli d’aver scoperto che Milly la Divina vive a Piacenza che lo sapevo anche io prima di chiederti il favore?
Tralascio la pateticità stanca della serata e l’avanzare di una senescenza inattesa che ha decretato la fine della pizzagione alle ore ventidue e trentatre senza nemmeno un accenno ad ipotetiche culagioni e ficcagioni accessorie.
Ma la faccenda del cellulare, santissimoiddio? E coraggio Renè, fai funzionare la testa, che se l’Italia è unammerda è anche per l’assenza di iniziativa anche nelle questioni più pratiche.

Quindi prima, alle ore nove, affronto le pagine bianche e reperisco il numero di telefono fisso legato all’indirizzo piacentino. Mi risponde un educato signore che mi rende edotto del fatto che Miss Milly non vive più lì dai tempi di Pirro re dell’Epiro e che si è trasferita in una generica Nizza.
Faccio presente di essere della banca e che avrei bisogno di contattare la signora, irrintracciabile al cellulare in mio possesso (di cui, a prova provante della mia sincerità bancaria, scandisco le cifre) per delle firme necessarie e chiedo, con rispettosa educazione, se fosse possibile avere qualche indicazione accessoria per contattarla in tempi rapidi data la delicatezza del momento ed ecco che come d’incanto compare un cellulare francese, attivissimo, lasciatogli dalla Divina Dea dell’Erotismo per eventualità d’ogni tipo.

Sapendo bene che la Divina sarebbe stata messa al corrente in tempo zero che “la banca” era in possesso del suo cellulare, ho provveduto a telefonarle subito, cogliendola ancora assonnata e sortendo un’accoglienza gelidina e sintetica come il Terital.

Chissenechiava.
Se non mi vuole tra i coglioni telefonici blocca il mio numero o cambia il suo.
Difficile che io cambi il mio, per dire.
Nessun problema, nessuno.
Non da parte mia, almeno.
Mavaffanculo, in ogni merdoso caso.

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