La commessa del negozietto aveva scarpe gialle con la zeppa e il taccone e un grande tatuaggio floreale sul collo del piede, scuro, esteso, eccitante. Ho comperato le mie cose e poi, approfittando della distanza dalle altre persone, le ho detto che il suo tatuaggio era bellissimo e che mi sarebbe piaciuto, qualora possibile, vederlo tutto senza scarpa e lei mi ha detto un 'certo' disinteressato dalla domanda e dalle sue motivazioni feticiste e onanistiche e si è tolta la scarpa, puntando il piede nudo sul pavimento sia per mostrarmi, sia per bilanciare l'assenza del taccone. Mi sono molto eccitato ed ho avuto la necessità di entrare da McDonald's per andare a masturbarmi nel bagno.
E' sempre così.
E' il gioco della parte per il tutto.
L'esibizione della nudità dei piedi è intima al pari dell'esibizione dei genitali.
E lei aveva delle dita molto belle, belle forse quanto la sua vagina.
Oppure no, ma il dettaglio è assolutamente ininfluente.
Nessun commento:
Posta un commento