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sabato 30 marzo 2013

Marbella: Venerdì Santo

Hola dal portico coperto della pornovilla disegnata dall'architetto Truzz Tamarr.
Tempo piovigginoso, ma caldo. Pare sarà così tutto il week end pasquale e io me ne chiavo, perchè mercoledì dell'Angelo sarò sempre in Spagna, ma là, dove calienta el sol.

I miei compagni di ventura oggi pomeriggio sono andati a fare un giro a Malaga, ma io mi sono trattenuto che c'avevo un par di cosette da sistemare, come telefonare al Costa, telefonare alla Chiara, telefonare a Sadi. E poi per riposarmi la mente e fare un bel tuffo nei ventotto dell'acqua e tirarmi una gran sega rilassante nell'angolo dell'idromassaggio.

La serata di ieri è trascorsa in grande serenità e normalità. S'è chiacchierato, mangiato (molto bene debbo dire) bevuto e poi ci siamo tutti coricati, ciascuno nella sua bella cameretta. La Cavallona Renata mi fa tanto di quel buono che è quasi imbarazzante e, se sin qui sono stato a modino e non ho porto ben bene il fianco, stasera credo che porgerò ben bene il cazzo.

Stamattina alle sette, vestito dei soli boxer e della camicia aperta, ero sotto questo portico mistico a scrivere alcune cose e a leggerne altre quando, alla volta delle otto, sono stato improvvisamente raggiunto dalla Renata ancora in pigiama che mi portava il caffè. Eh ma che brava la Renata, grazie, con quella magliettona rosa cipria a metà coscia, senza maniche, con la scritta "Sleeping Beauty". Ma il massimo della gratitudine è andato a quelle hawaianas nere che mi hanno fatto capire che devo scandagliarle la fica e fresarle il culo al più presto.

Poi tutti si sono alzati, colazione di gruppo, gangbang breakfast e poi la Renata s'è fatta agguerrita come un soldato kazako d'assalto e mi ha trascinato per negozi per il mio corredino isolano primavera estate 2013.
E' simpatica, la Renata. E' una donna con cui si può parlare di molte cose, davvero piacevole. E poi è una MILF da guerra. Forse più Mature che MILF, sicuramente non ancora Granny, ma quando sarà Granny sarà ancora una scaldacazzi, ne sono certo.
Divorziata, ora single, una figlia di ventiquattro anni, socia di un'agenzia che si occupa di brevetti internazionali.
Bisogna averci la passione per quella roba. A me fa vomitare.

E' una donna decisa, non formale, attacca e non attende di essere attaccata, molto gentile, molto piacevole.
Vedremo stasera come si destreggerà con 'sto pezzo di minchia ricoperta di raffinatissime vene.

Stasera andremo a mangiare in un locale qui vicino abbastanza famoso e poi, speriamo di no, pare che serpeggi nel lato femminile del gruppo il tribale desiderio di danza.
E domani è Pasqua, vualà.
Il tempo vola come un F35, amisgi. Bisogna fare presto.

Speriamo che alla Renata sudino odorosamente i piedi. Sono curioso di sentire che odore ha.
Piove, minchia.
E pazienza.
Scruto all'orizzonte e mi sembra di intravedere la costa dell'isola di Las Porcas.
Invece non c'è niente, ma a me piace così.

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