Bonjour, bonjour, bonjour.
E’ il santo sabato taziale pasquale. C’è una foschietta che si diffonde
per la campagna ed io staziono a guardarla in ultrapanavision, digitando signorilmente
seduto a tavola nella mega cucina, osservando dalla mega finestra che dà sull’entusiasmante
pergolato.
Sono tornato a frequentare intensamente la Chiara dal 10 marzo. Quasi
un mese.
Ed è da un mese che ho chiuso, saldato, blindato, sotterrato qualsiasi
tipo di altra frequentazione.
Sì, lo so, la promessa in premessa era guai a farsi domande.
E non ho intenzione di farmele nemmeno stamattina, sia chiaro e
cristallino.
Lei non mi chiede nulla, io non le chiedo nulla.
Nel mezzo ci sta un esotico ed erotico caramello caldo ed avvolgente su
cui è vietato fare domande.
Dialoghi stimolanti, sesso stimolante.
Senza domande.
A volte mi corre un brividino lungo la schiena e avverto l’esigenza di
una garanzia rassicurante.
Poi prendo fiato, mi guardo indietro e dico che non serve a un cazzo.
Non c’è niente da fare, nella vita ci vuole un po’ di culo.
Se ti capita la sfiga, nessuna garanzia ti mette al riparo.
Bonjour, bonjour.
E’ sabato.
Bonjour Taz! A me sembra che tu le garanzie le abbia già, anche senza parlare: a volte, le parole non sono necessarie, per dirla alla DM. La ragazza è intelligente, sa quello che vuole e ti sta cucinando alla grande. Però è piacevole e tenero...almeno, a quanto si percepisce da qui.
RispondiEliminaB
P.S. : Londra non è lontana.
Lo so, detto così sembra un'idiozia (che Londra non è lontana, intendo) ma sono certa che tu abbia
RispondiEliminacompreso cosa intendo. Vero? ;)
B
Un altro 'intendo' e vinco qualcosa?...bah...a mia discolpa posso dire che sto lavorando.
RispondiEliminaInutile dire che la considero un'enorme ingiustizia.
B
DM = Don Matteo?
RispondiEliminaLondra può essere lontana come no.
Ma io non ci posso fare niente.
Anzi.
Una cosa sì la posso fare: vivere il presente fottendomene del futuro.
Un po' di culo, ci vuole un po' di culo.
Alla fine il culo è sempre la cosa migliore.
Solidarietà con te, nel tuo ingiusto sabato lavorante.
Un bacio tra alluce e illice.
Suggerisco interpretazione, credendo di interpretare giustamente le parole di B. (sempre ipotizzando che Tazio stia scherzando e non sappia davvero di che si tratta)
RispondiEliminaDM= Depeche Mode. Words are very unnecessary ... (Enjoy the silence)
Valàvalàvalà. E' sempre questione di culo. O Destino, o come lo si vuole chiamare.
RispondiEliminaGrande Artemisia, sono proprio i Depeche Mode, infatti :)
RispondiEliminaIn quanto al culo e al suo fondamentale apporto in certe
situazioni, concordo pienamente con tutti. Detto così
è orrendo e fraintendibile ma ho le meningi in sciopero,
ormai.
Grazie per la solidarietà, Taz, la apprezzo davvero.
B