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lunedì 16 gennaio 2012

Finimondo

Bon jour, tiro fiato solo ora da questa mattina alle otto. Io odio il lunedì iperoperoso megafrenetico, perché c’ho la pressione bassa e i tempi di accensione lenti come il Landini Testa Calda.
Nello stanzone c’è un gruppuscolo di ficarelle che si agita tra stander pieni di variopinti abitini di orrida fattura e il trucco. La Giogia è sul piede di guerra e anche N lo è e tutto ciò è un bene perché c’è un certo periodo di mollezza fatturaiola che non promette niente di buono, là nel mondo degli obiettivi.
Quando il gruppuscolo di ficarelle comincerà a denudarsi andrò, ovviamente, di là.

Ho incontrato l’accatiemmellaro e il programmatore e mi sembra bene, son due ragazzi seri e han fatto dei bei lavori. L’idea di Matt mi interessa sempre più, vediamo che sviluppi ci saranno. Ho poi incontrato la account e lì c’è stato del gran da ridere. Lei promette entrate sibaritiche, io chiedo le referenze che ha in portfolio e in forecast, lei mi dice che non può dirmele, io le chiedo perché dovrei fidarmi, lei mi dice tanto cosa ci perdi e allora, credo per la ventinovesima volta in vita mia, spiego al commerciale il Taziopunto.

Io non è che non ho niente da perdere, è esattamente il contrario invece. Se io oggi faccio 100 con le mie risorse e tu mi dici che mi porterai 50 oltre ai 100 che già faccio, io sono costretto a pensare ad una rimodulazione delle risorse e ad un previsionale di 150 e non di 100. Io, in altre parole, faccio uno sforzo intenso di ridefinizione strutturale e non può esistere al mondo che mi metto a fare sforzi immensi senza sapere come, cosa, dove, chi, quanto e perché, oltre a misurare ogni schifoso respiro che emetterai da qui al 31.12.2012, perché di quel 50 il 30% te lo metti in tasca tu, per cui, cortesemente, non facciamo i venditori di cammelli e vieni qui con una NDA che te la firmo subito perché sono la correttezza impersonificata, ed un forecast dettagliato e lo discutiamo, perché può pure essere che ci siano delle tipologie di target che non mi interessano e che non posso o che non voglio affrontare.

Bella figa, comunque. Aggressiva, supponente, una buona account. Ma qui a Tazioworld ci sono le Taziorules, per cui amo o le accetti o ciao bella ciao bella ciao ciao ciao.

Nell’antro dei movie maker c’è agitazione e febbrile scorrere di immagini e marcatori e note e nervose bestemmie. Bene. Quando fanno così vuole dire che lavorano a palo, bravi Guasconi, bravi. Di là invece, sciampata all’orina alla Marina Squaw, con Matt che non so il perché gli sono girati i coglioni, ma oggi non indago, cazzi suoi. E poi la Marina ha le misure di tutto, che si arrangi.
Niente padre padrone da oggi. Cazzi suoi.

Chi manca?
Manca Carne Tremula, la Salumaia SeSuale, la Bela Tabacaiona, la Betty Bettona Mortadelona.
Siamo riusciti a dirci ciao e basta e mi manca. Le scriverò una mail in cui le dichiaro il mio amore. Sì.
Frenetico finimondo.
E a pomeriggio firmescion del contrattescion dell’appartamentescion.
Se ci penso sento la cappella che sguscia fuori dall’astuccio di Pelle Di Manzo Maialato.
Ha!

2 commenti:

  1. I venditori di fumo/fuffa andrebbero estinti, maledetti!
    Che poi il 30% di una 50% fa un sesanta, si?
    Troppo Taz, veramente troppo.
    Fosse mia la Tazbottega, si lavora a contratto, io produco, tu fatturi e io ti giro il costo, che l?IVA sta diventando uno schifo e insomma, ci siamo capiti, che se valevi qualcosa era "socia/partner/moglie" e non account!

    k

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  2. Non te preocupe amigo, qui non c'è trippa per gatti furbini.
    Il 30 senza fisso è giusto, si fa.
    Ma io senza forecast documentato... ahiahiahiahi....
    :D

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