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lunedì 16 gennaio 2012

Inadeguatezza latente

Domenica pomeriggio, inizia ad imbrunire.
Ti fai il bidet e poi torni. Ti chiedo di indossare i collant senza mutande e basta. E’ una piccola prelibatezza guardarti con i collant senza mutande. I collant neri ti fanno un culo da perdita dei riferimenti spazio temporali.
Poi dopo un po’ ti infili il maglioncino nero e il maglioncione verde, perché senti freddo alle tette.
Ma sotto resti coi collant senza mutande e io non perdo occasione per palparti. Ti grugnisco che mi fai ingrifare senza mutande e ti chiedo se ci sei mai uscita, qualche volta, senza mutande e mi rispondi inappellabilmente di no e io piango dentro di sofferenza per cotanta cassazione.
Ed allora  mi chiedi.

“Tà dimmi la verità, io sessualmente sono un po’ suora vero?”
“Intendi dire una ninfomane onanista con tendenze lesbiche e depravazioni sadomaso in chiave sacra?”
“Ma dai, scemo, intendo dire poco porca”
“Ahhhhhhhhhh, poco porca… ma allora mi sa che il riferimento con la suora non sia indicato, sai?”
“Ma cheppalle, dai fai il serio”
“Ok serio allora. E seriamente ti rispondo con una domanda: quello che fai a letto con me, lo fai forzandoti per darmi piacere, oppure ti viene naturale?”
“No, niente forzature. Quello che facciamo, anche se spesso nuovo per me, mi viene naturale”
“E allora sei una bella porca, altro che: sei entrata nel mondo del porno, hai una collezione di vibratori di discreto livello, ti piace se scopiamo non lavati… non ti definirei ‘freddina’, sinceramente… “


Silenzio, continua ad imbrunire. Siedo sul divano e tu stai stesa con la testa sulle mie gambe.
Ti masturbo sui collant, mi piace da morire. Sento che ti si inturgidisce il cazzetto e te lo dico.
Respiri più profonda, con gli occhi chiusi e le gambe aperte.

Ti masturbo e penso alle origini della tua domanda.
Perché hai pensato di essere poco porca?
Perché io sono un ipersessuale? E quindi un ipersessuale deve accompagnarsi con una ipersessuale?
E ancora: è un disagio non essere ipersessuale stando accanto a un ipersessuale?
Diventerà un problema?
O lo è già?

Respiri con la bocca aperta, gli occhi chiusi, il viso rivolto verso di me.
Stai godendo, tranquilla, senza scosse, senza torpedini impazzite che ti sbattono di qua e di là.

Non so gestire la cosa, devo ammetterlo.
E mentre ci penso, tu vieni, reclinando la testa all’indietro, gli occhi chiusi, la bocca aperta, il bacino che sussulta ed ondeggia.

Devo essere attento, più attento.

6 commenti:

  1. "è un disagio non essere ipersessuale stando accanto a un ipersessuale?"

    Secondo me sì.

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  2. è una domanda che mi perseguita da un po' di mesi, è quasi sempre mi rispondo affermativamente...

    difficile capire sotto quale forma si manifesti questo disagio, ma ogni tanto lo si vede fare capolino dove e quando meno te l'aspetti.

    p.s. bellissima la nuova intestazione del blog, immagine sublime... anche se il dark motel un po' mi manca ;)

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  3. Non lo so, Vì, non lo so. Forse hai ragione tu, ma in quel caso, cosa fare?

    P.S. Sono contento che il Piede ti piaccia. Arrapa parecchio anche a me.
    Quanto al Dark Motel... evoluzione.
    Ci sta, volendolo.

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  4. Si la risposta è affermativa.

    E non è che si possa gestire la cosa, non senza rinunce e passi indietro.
    Prendi in considerazione il fatto che Domi abbia già messo in preventivo questa cosa.

    <3

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  5. Ovviamente. E' un niente cominciare a girare film piacevoli come: 1) non gli basterai mai 2) troverà sempre qualcuno/a più arrapante/fico/esperto e via fantasticando
    3) meglio fuggire a gambe levate o altre ipotesi interessanti 4) vedere nemici in ogni bipede intorno al soggetto, con conseguente esaurimento e finale alla Benni -se non ti basta....ecc ecc- 6) magari però, granitica autostima, sano menefreghismo e un minimo di buonsenso fanno il miracolo. Forse.

    B

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