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venerdì 20 gennaio 2012

Precipitazioni

Poco fa mi ha telefonato. Chiedendomi che programmi ho per domani. Io ho risposto la verità, cioè che domani a mezzogiorno vedo una persona per pranzo (quello che ha chiuso l’agenzia), perché voglio parlargli di lavoro e che, quindi, non so minimamente a che ora mi libererò, che è un’altra verità. Ma la verità, si sa, è dannatamente sfavorita rispetto alla menzogna. Per cui mi sono sentito rispondere che sono un permaloso vendicativo e che non le sembra il caso di sostenere questo atteggiamento. A quel punto le ho chiesto con franchezza, con estrema, drammatica e risoluta chiarezza se per caso non mi credesse. E mi ha risposto con estrema, franca e assoluta chiarezza che no, non mi crede. O meglio, è assolutamente convinta che il pranzo sia forzatamente stato creato per vendicarmi di stasera e domani sera.
Ho fatto leva su me stesso sino allo sforzo sommo per mantenermi calmo.
E le ho risposto che domenica urgerà una chiacchierata molto seria.
E lei ha concordato, stizzita e nervosissima.
E abbiamo chiuso freddamente.

Dopo dieci minuti mi ha richiamato, per sibilare con noia stizzita che “Senti non vado domani sera, ok, è meglio che parliamo e poi in questo stato non ho lo spirito per andare ad una festa”. Che bastardo eh? Rovino gli spiriti della festa.
“Mi dispiace, ma io ho preso un impegno per domani sera. Parleremo domenica.”
 

“Ah! Hai fatto presto a trovarti un impegno. Bene, bene, sono contenta che nonostante l’incazzatura tu abbia trovato da uscire. E se ti chiedessi di disdirlo come ho deciso di disdire io?”
“Ti risponderei che mi spiace, ma mi sono preso un impegno e ci parleremo domenica.”
“E’ una donna vero?”

“Di cosa stiamo parlando Domi? Cerchi la rissa?”
“Figuriamoci, è una donna di sicuro. Divertiti.”
Click.

Due cose sole.
La prima è che Giovedì prossimo Flamingo. Cascasse il mondo, io giovedì sera sono al Flamingo.
Perché io me la voglio chiavare la Giuliana e me la chiaverò.

La seconda è che adesso vado a casa, mi faccio un paio di clisteri e una bella doccia, mi metto l’anello al cazzo, mi fumo una cannetta, mi rilasso e vado a prendere la Nica.
Col telefono spento.
Queste sono le due sole cose che mi viene da dire in questo momento.
Buona serata a tutti.

3 commenti:

  1. Ok, sono cominciate le seghe mentali della Domi dopo quattro giorni di macerazione nella gelosia solitaria. Tutto come da copione.

    B

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  2. Stasera voglio dare un corpo a quella gelosia. Anzi due di corpi. E non ecludo di impegnarmi perchè i due corpi giacciano nello stesso letto assieme al mio, di corpo.

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  3. Mica male... se lo vuoi davvero e non (solo) come reazione all'incazzatura

    B

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