Bon jour, bon jour, eccomi qua con il primo bon jour del 2012, auguri a
tutti, auguri veri.
Sono appena arrivato in ufficio, che vengo direttamente dalla brughiera
piovosa, perché qui piove, mica come a Venezia che è primavera. Qui la vita è
dura e aspra, cari miei.
La Bettina sta meglio, è tutta vestita di lana nera, con gli stivali e
le calze nere coprenti. Le ho fatto gli auguri baciandola ed abbracciandola,
sentendo quelle tettone carnose sul petto. Accarezzandole la schiena
nell’abbraccio ho sentito lo scalino di carne rotonda che sbuffa da sotto il
reggiseno ed è autentica poesia.
La Bettina mi fa montare il testosterone a neve, c’è poco da fare.
Ma torniamo a me.
Nulla è andato secondo i minuziosi progetti progettati, miei cari. La
Tazia non si è esibita, gli strapon non sono stati regalati, ma in loro luogo
si è snodata una nottata dell’ultimo dell’anno memorabilmente selvaggia, sotto
la regia incommensurabile della Domialcolica che, proprio per il suo status
alcolico, si è trasformata, divenendo logorroica, disinibita, sfrenata,
sfacciata, selvatica, leggermente aggressiva e a tratti cruda, mortalmente
figa, diffusamente anale.
Insomma è stata una serata da Grammy Award in cui la Domierotika ha
superato se stessa.
Ho rimesso in programmazione tutte le mie ideuzze, ma l’ho fatto con
estrema gioia, perché la Domi Porn Night meritava tutto lo spazio necessario.
Ho contribuito a sostenere la vena creativa solo con due cose: il dono di un
grazioso anal plug di gomma rosso ciliegia trasparente e la ricerca del canale
satellitare porno. Fine.
Ah, la mia ragazzuola è piena di sorprese, ne sono orgoglioso a mille.
Oggi devo lavorare un po’, per forza.
Devo sbrigarmi prima che gli USA attacchino l’Iran e Mosca e Pechino
scendano in campo a sostegno di Teheran, perché dopo credo che non ci sarà
gran spazio per le agenzie di produzione.
Quindi stay tuned, che più tardi vi racconto qualcosa di pruriginoso sui genitali della mia fidanzata.
Vi amo, pervertiti.
Ma si, dai l'esibizione è solo rimandata, d'altronde venerdì è la tua festa, no?
RispondiEliminak