Alle tredici e trenta ritorno nella mia magione agreste per pranzo,
poiché la mia kajira m’ha avvisato d’avermi preparato qualcosa di fresco ed
appetitoso: pasta fredda alle verdure dell’orto.
Sotto il portico la tavola è apparecchiata per uno, perché lei, la mia
kajra, ha già pranzato per potermi servire con cura. Vino bianco gelato, pasta
fredda, pane fresco, formaggio di pecora e olive taggiasche: mi serve a seno
nudo, con addosso solamente un piccolo pareo bluette e bianco che le lascia
scoperto un fianco e talvolta la fica. Mi sbottono la camicia e la tolgo e mi
godo il calore dell’aria e le premure della mia kajira odorosa, che si dà un
gran da fare e mentre mangio siede a tavola accanto a me, guardandomi, pronta a
scattare e a servirmi ed io mi sento più ricco e potente di un sultano, di un
imperatore, di un dio, di un tesoriere della Margherita.
Mangio a torso nudo, come un sexy bifolco. La guardo, con qulle piante
dei piedi sporche, annerite di polvere e la pelle sudata e ricoperta di crema,
che comincia ad abbronzarsi la mia kajira sudata, perché la mia kajira questa
mattina ha balneato qui, inerbendosi anche un bel po’, tormentandosi pure la
carne molliccia e salata, ascoltando incommestibili musiche arcane.
La mia kajira è un’autentica porca, perché parla poco, ma mi guarda con
un sorrisino che da qualunque parte lo si prenda reca la scritta “ho voglia di cazzo” e questo mi piace,
perché in questi momenti è dannatamente femmina e dannatamente animale. Siede
con le gambe aperte, per mostrarmi la fica ed io mangio in silenzio, sbranando
del pane, grugnendo nel piatto senza staccarle gli occhi dalla fessura esibita.
Verso la fine del fiero pasto comincia a far su una porra, perché la
tradizione del Regno è caffè e poi porra e sia mai che la si rompa. Poi entra
sculando laida e sciatta come una scrofa in calore e mi prepara il caffè e me
lo porta e io lo sorbisco rumoroso, destando un suo sorriso marcato con morso
di parte del labbro inferiore, perché io e lei se ci mettiamo piantiamo su un
teatrino che non ce n’è per nessuno.
Caffè e rutto sonoro, poi mi tiro indietro dal tavolo trascinando la
sedia e mi sbottono la cinta e faccio scendere la cerniera, che non è ancora
scesa del tutto che la mia kajira s’è liberata del ridicolo pareo copriuncazzo
ed è inginocchiata tra le mie gambe, intenta a far prendere aria al pitone.
Mi libera di scarpe, pantaloni e boxer e mentre io, il sultano, l’imperatore,
il dio, il tesoriere accendo la porra, lei mi tira una pompa che vi garantisco è
da nobel, perché la mia kajira si sta allenando a ingoiarmelo tutto, cosa che
ritengo un insulto alla fisica, ma non ho alcuna intenzione dal dissuaderla a
persistere.
Di tanto in tanto le passo la porra e lei tira veloce, restituisce e
continua quel magistrale bocchino e golino, ed io rifletto sulla mia giornata e
considero anche che da ieri sera non faccio che chiavare come un porco schifoso
e me ne rallegro e mi compiaccio. Poi la porra finisce e con lei anche la mia
voglia di resistere e così le schizzo in bocca tutto il nettare del dio, del
sultano e dell’imperatore, ma non quello del tesoriere, perché la Skizza è la
sacra kajira del sacro sultano, che i tesorieri vadano a zoccole e non rompano
i coglioni.
Adoro la mia kajira.
Sa tirare fuori il peggio di me e ne gode, offrendomi in cambio il
peggio di sé che tanto godere mi fa.
“Non chiedo che servirti e darti
piacere, padrone” sussurra laida, sapendo che non ci crederò mai a quella
presa per il culo geniale, ma sapendo anche che la cosa mi infoia e mi eccita
al punto che, avvertendo che l’erezione persiste e si ingrossa nonostante il
bocchino testè terminato, la piego sul tavolo ancora apparecchiato e la chiavo
come un montone kazako, facendola schizzare come un cetaceo delle Azzorre.
Io adoro la mia kajira inerbita.
Ma tanto.
ho scoperto il blog pur non amando poi tanto Visconti Tazio mi aveva colpito, che dire, mi irrita eppure mi piace sapere cosa pensano davvero i maski. Almeno una certa tipologia.
RispondiEliminaMh.
RispondiEliminaE di che tipologia sarei?
Presumo, da quel che leggo, della tipologia Maschio Alpha Dominante...dedito ai poliamori o polisesso, che dir si voglia.
EliminaE, per curiosità, da quant'è che leggi il mio irritante blog?
RispondiElimina