Good morning everybody.
Ore 05:06 come dice il mio dotto parlàfono alla frutta.
Mi sono fatto cogliere dall’ispirazione, questa mattina.
Triangoli di pane in cassetta tostati alla piastra piatta, uova al
burro e prosciutto, mini salamini e formaggio, marmellata di ciliegie e
marmellata d’albicocca, latte, caffè solubile, succo di ananas, succo d’arancia
e yoghurt magro. E nella mia cucina si diffonde quel profumo
vacanziero/executive fatto di burro e estero costoso. Mancano solo le pastries e le uova non sono scrambled, ma io anche negli Stati Uniti
me le facevo fare così, all’occhio di bue. O meglio, sunny side up o fried on one side, perchè se gli dite beef’s eye eggs tremo al pensiero di cosa potrebbero portarvi, sull’onda
del concetto che il cliente va servito senza domande.
Continental mood, qui nell’infame
Miramonti di insonnia velenosa. Colazione extended,
aspettando un’alba che si fa desiderare, tanto per scacciare i cattivi
pensieri. Mi piace ogni tanto colazionare così. Mi ricorda l’esotica tensione
positiva dell’out sea business,
oppure la rilassatezza positiva delle vacanze. In ogni caso mi ricorda qualcosa
di positivo e questo non è da buttare via.
Certo che se davanti agli occhi avessi il Mar Egeo e accanto a me una strafiga
di venticinque anni, ancora odorosa di sesso notturno, scesa a fare colazione
con addosso solo un vestitino e due infradito, sarebbe molto meglio. Ma con
quello che c’ho in frigo non credo di farcela a produrre questi due elementi.
Lunedì Ladies and Gentlemen!
Siamo belli pronti e belli propositivi e belli carichi per affrontare il
mare procelloso della crisi e portare a casa il punto, memori che ci sono mille
modi per perdere una gara e solo uno per vincerla?
Io assolutamente no. Però ci metterò del mio meglio. O forse anche no.
Diciamo che, col trascorrere degli ultimi tempi, sto maturando la
convinzione di aver assolutamente bisogno di un periodo di vacanza, di un
diversivo, di uno stacco, di un respiro. D’altra parte, chi non ne avrebbe
bisogno? Tutti. E con urgenza inversamente proporzionale alla stanchezza
accumulata.
Certo che questo è un periodo difficile per una vacanza calda, volendo
rimanere nei paraggi. Beh certo, una vacanza in Siria si rivelerebbe
assolutamente calda, ma non di quel caldo placido a cui mi riferisco.
Capo Verde: 18-26°C, Canarie 14°-24°C, Sharm 16°-23°C.
Troppo bassa, troppo vento, troppo presto, troppi soldi, troppo solo.
Aspetteremo e vedremo, non succede mica niente.
Avrei bisogno di un Averna, adesso. Bisogna allenarlo lo stomaco a
sopportare questi breakfast.
Ma diamo un’occhiata alle notizie ANSA.
Lo Zar torna al
Cremlino A Putin basta un turno
no tav santone
pacifista Turi sale su traliccio Abba'
L'addio a Lucio
Dalla Applausi e lacrime
Fa strage
davanti figlie Era folle di gelosia
Bozza definitiva
di riforme istituzionali 'Forte governo, in forte parlamento'
Costa Concordia Dopo
maxiudienza avanti con inchiesta
MO: Obama, la
pace e' nell'interesse di Israele
Pensioni Dal
2020 Italia con eta' piu' alta di uscita in Ue
Polonia, scontro
treni 16 morti e 60 feriti
L'ITALIA DEI
FURBETTI Scontrini e auto lusso blitz Finanza a Ancona
Silenzio su
Rossella Torna la paura
Primarie Pd
Palermo quasi 30.000 ai gazebo
USA 2012
Sondaggio, Romney-Santorum pari in Ohio
Mi fermo. Perché altrimenti, per digerire ‘sto mix breakfast-news, l’Averna
non basta.
Ci vuole il Mister Muscolo.
E in casa non ne ho.
Good morning everybody.
Mai stat negli states... uff... però magari l'andalusia per pasqua non mi dispiacerebbe per niente... se solo avessi ferie da poter fare...
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