Bonjour.
Cinque virgola cinque gradi, la primavera è in arrivo, niente da dire,
ma anche niente da farsene.
Ieri sera bella serata, bell’ombelico seducente la danzatrice, piedi
non male, mi è piaciuta. Anche la tartare mi è piaciuta. Sono stato soddisfatto
sia della carne cruda viva che della carne cruda morta.
A un certo punto ho capito che avrei potuto farmi avanti con la danzatrice.
Diversi gli sguardi, copiosi i sorrisi ex ante ed ex post danza. A un certo
punto di una pausa stava là, al banco, scalza. Indugiava e guardava verso di
me. A un certo punto ho detto mi alzo e vado a complimentarmi. A un certo punto mi sono chiesto che cazzo me ne frega. A un certo punto, mentre ballava, le ho
fatto ciao con la manina e sono andato a pagare e me ne sono andato. E ho dato risposta alla domanda di che cazzo me ne frega: non me ne
frega un cazzo.
Che bella attività l'introspezione.
Bonjour e buon ultimo giorno lavorativo della settimana.
Nessun commento:
Posta un commento