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lunedì 16 aprile 2012

Boccate profonde nella notte facile, prima del giorno facile



Boccata profonda, capelli scomposti, la lucina del letto, le gocce sui vetri, la pelle sudata, la musica elettrica, la mano che cerca, la lingua che assaggia, il naso che odora, boccata profonda, la voce un po’ roca, le lente parole, siam fatti, tu sei fatta, ridi molle, anche tu, che droghe hai provato?, tantissime e tu? giovane ninfa dall’odore di vita qui in mezzo alle gambe, io non tante, ma mi piacerebbe strafarmi di tutto con te, nudi per giorni a drogarci che fuori piove, mi piace l’idea, drogarci e scopare per giorni, ascoltando la musica che non conosciamo, strafatti, zombie, junkie, boccata profonda, sai Taz io sto bene con te, anche io Chiara, te lo giuro, e ti guardo la bocca sensuale che emette la voluta azzurina e avvicino il naso per respirare il fumo aromatico che esce da te, poi mi passi e io tiro, boccata profonda, mentre la tua mano mi massaggia là sotto e sorridi scura di buio e mi dici che non vuoi più andare via e nemmeno io lo voglio più, boccata profonda, nella notte facile che precede il giorno facile, i tuoi seni sodissimi, sei vita liquida, pura, boccata profonda, poi finisce e ci amiamo di nuovo, sudati, sporchi, perché sento che non voglio più resistere e mi voglio sporcare di te.

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