Eccoci qua, il fine settimana omaggio è terminato, la SkizzaChiara è in
viaggio verso l’aeroporto e fuori, tanto per cambiare, piove. E’ stato molto
bello, quindi val bene la pena struggersi un pochino perché è terminato.
“Dai dai Taz, che vado su, faccio
strabene, mi rompo il culo a mille e cerco di chiudere tutto il prima
possibile. Vedrai che alla volta di mercoledì, massimo giovedì, sono di
ritorno.”
“Massì Chiazza, tranquilla, non
ti ammazzare, tanto io mica cambio idea su di te eh”
“Non lo dico per te, bestia senza
cuore, lo dico per me. Me lo dico a me stessa, a me, riesci-a-capire-la-mia-lingua?”
e parla lentissima, gesticolando e tracciando segni nell’aria, tirando la
bocca come si fa con gli indigeni. O con gli idioti, nello specifico.
Mi piace la Chiarella, sì. Di lei mi piace la joie de vivre, la freschezza, l’acume e l’intelligenza, la serietà
quand’è il momento e la cazzoneria sgangherata e sbracata in tutti gli altri
momenti.
Insomma, dissipando ogni ragionevole dubbio, la Chiarozza mi piace
molto.
“Ciao amore, ciao, ciao, ciao,
scappo che se piove c’è casino, ciao, ciao, bacio, bacio, cazzo la borsa,
aspetta, ciao, ciao, mangia sai? Ciao, ciao, bacio, bacio. Ah amore, se vai a
troie stradali usa il goldone per favore che non mi porti a casa la lebbra
secca, ciao, ciao, ciao, ti amo, ti amo”
“Vai a cagare Skizza. Chiama
quando arrivi”
E’ così.
E a me piace che sia così, perché mi dà una leggerezza che credo di
meritare.
Sì, l’ho scritto. Credo di meritarmela, la SkizzaPazza.
Questa volta mi è pesata di più, rispetto alle altre, devo dire anche
questo. Sarà che so che durerà più del previsto, sarà che siamo stati
benissimo, come due bestioline del bosco. Sarà quel che sarà, ma mi pesa di
più.
“Ma ti rendi conto Kripztak? Tu
hai 24 anni e io 42”
“Sì. E di cosa dovrei rendermi
conto?”
“Che sono età palindrome, ma solo
per quest’anno”
Pausa.
“Mi sono fatta uno schizzetto di
pipì nelle mutande dall’emozione, Taz. E’ UNA COSA BELLISSIMA QUELLA CHE HAI
DETTO TAZ, BELLISSIMISSIMISSIMA AMORE! ABBIAMO LE ETA’ PALINDROME! NON VEDO L’ORA
DI DIRLO ALLE MIE AMICHETTE A SCUOLA DOMATTINA PRIMA DELL’ORA DI MATE”
“Vai a cagare Chiazza”
“NOOOOOOOOO! DICO SUL
SERIOOOOOOOOO! APPENA TORNO A CASA LO SCRIVO SUL DIARIO DELLE CAZZY COL POSCA
ARGENTO E QUELLO ORO TAZ, MA CI PENSI?????”
Ed allora la percuoto, come si conviene da protocollo per far cessare
il delirio. E lei scappa, ride, poi si butta per terra e si appallottola come
un riccio, perché sa che il dolore fisico è in arrivo.
E vabbeh. Mercoledì o giovedì torna, sopporterò l’assenza.
Oggi resta sempre martedì, anycase. E Lord Tazius di martedì va al
circolo (o al circo, dipende).
Massì, massì, vado lì, mi faccio due bourbon, ascolto due gemiti,
faccio compagnia alla Milly mangiante e intanto perlustro l’ano di Habana,
così, per precauzione. Una perlustrazione di controllo, diciamo.
Un po’ di distrazione.
Mica vorrò restare a casa a cullare la malinconia, no?
A domani, brava gente.
Maddai, la boutade sulle troie stradali è solo scaramanzia... anzi no, è autoconvincersi della propria apertura mentale. Ma non lo accetterebbe mai, e lo sai.
RispondiEliminaCiao.
Secondo me, pur di rimanere dov'é, accetterebbe eccome.
RispondiEliminaB
Intendi rimanere a Londra senza sensi di colpa o rimanere nel suo stato di grazia con Taz?
EliminaIn entrambi i casi ti dò ragione, ma non toglie che sotto sotto, se prendesse atto che il Nostro è davvero attivo in tal senso, be', le brucerebbe...
E' umano, no?
Non ho davvero preso in considerazione Londra, oltretutto mi sembra che
RispondiEliminala sua trasferta sia quasi al termine. Ma perché dovrebbe sentirsi in colpa?
Mi sfugge proprio. No, ovviamente mi riferivo a rimanere con Tazio.
Certo che è umano. Credo che non lo ammetterebbe mai. E che lo accetterebbe
pur di restare con lui e non essere mandata via "una seconda volta".
B
Sapete che faccio fatica a seguirvi?
RispondiEliminaSensi di colpa della Chiaretta???
Scaramanzia???
Accettazione????
Vorrei ricordarvi che la Chiara sa esattamente chi sono. Lo sa da quando abbiamo pianificato assieme le corna al moroso che aveva all'epoca. Lo sa da quando, la prima sera che ci siamo conosciuti (lei senza dire niente ha assaggiato il mio vino) si è preoccupata di avvisarmi che se si fa una canna le viene voglia.
Non vorrei la consideraste come una santa eh.
P.S.
Anonimo, puoi cortesemente firmarti anche con un numero, con una lettera, tanto che si possa indicarti in una eventuale risposta?
Mersìboccù.
Ehi, mi piace come ti ha rimorchiato :)
RispondiElimina...nah, ma quale santa...anche io ho chiesto all'anonimo lumi sul senso di colpa della Squinzy
(figuriamoci!). Invece la mia convinzione su come sia disposta a (con)dividerti anche con un
esercito di "troie stradali" e chi più ne ha più ne ha metta pur di tenerti, beh, quella
è granitica (anche se fa la splendida con l'amichetta timida e l'Umbe..ma finché si tratta di loro,
non c'é pericolo. Come diceva sempre il buon Cohen, disprezzano il pericolo, soprattutto prima di
trovarcisi ;)).
C'est l'amour...
B