Fine del mercoledì

E anche oggi è andato.

Sono un po’ latitante, vi devo delle scuse, è francamente inaccettabile che il lavoro disturbi la mia attività di pubblicazione. Speriamo domani sia meglio di oggi.

La Adelina è nella accoglientissima Lussemburgo, mi ha chiamato prima.

Volo tutto ok, Ruggi è di discreto umore, bene. Le chiedo se si farà chiavare stanotte e lei mi dice che pensa di sì, poiché sarebbe una cosa strana se lei rifiutasse. Ha ragione. Com’è piena di buonsenso la Adelina.

Le chiedo se si riesce a fare una previsione sul rientro e lei mi ripete che non sa, che oggi il Ruggi c’aveva un appuntamento, ma domani si siedono attorno a un tavolo per valutare quell’offerta e poi lei pensa che sì, che se non ci sono strane idee del Ruggi per il week end, venerdì sera tardi lei dovrebbe essere a casa.

Bene. Ci sentiamo domani, chiama lei quando può.

Oggi la Betta è piombata nel mio ufficio. Da uomo con la coscienza sporca, quale sono, mi attendevo un tormentone sul com’è che non succede più niente tra di noi, ma invece no. La Betta c’ha la suocera all’ospedale, messa malissimo, il solito brutto male. Questo è un periodo di lavoro carico e mi ha chiesto se si può trovare una soluzione, temporanea, un aiuto in ufficio, perché lei non può uscire alle diciannove tutte le sere, perché altrimenti non riesce a fare nulla. Le ho chiesto se conosce qualcuno che potrebbe andare bene e lei mi ha detto che forse ci sarebbe, ma voleva prima parlarne con me.

Le ho detto che proceda subito.

Mi spiace, cazzo. Son cose dolorose.

Dovrei fare a modo e chiamare o la Ale o la Ines o la Nica.

La Nica di mercoledì è fatica che esca, però potrei salutarla.

Potrei (o forse dovrei) invitare la Ale a cena. Non uscirà mai con così poco preavviso, ma almeno farei il gesto. E se non esce chiamo la Ines, stesso invito. Nemmeno lei uscirà con così poco preavviso, ma almento avrò fatto il gesto.

Al termine delle finzioni andrò a mangiare una zuppa alla Solita.

E’ da un pezzo che latito dalla Solita.

Chissà come vanno le cose laggiù.

Forza, iniziamo le telefonate.

Cosa fanno alla TV stasera?