Mercoledì

Bonjour, che alba stranissima.

In fondo ci sono righe nel cielo che fanno pensare alla neve, mentre di là il sole sorge e tinge di rosa.

Oggi è l’ultimo dì di febbraro. Bene.

Che poi, bene perché? Non si sa.

La mia Adelina è in aeroporto, in questo momento. Non la chiamo, la lascio volare via. C’era una bella frase sulle gabbie aperte e le donne che se non volevi perderle non dovevi ingabbiarle, boh, non me la ricordo.

Speriamo che venerdì sia qui di nuovo.

Se può, lei venerdì è qui e questo è quanto.

Deludo subito tutti i macellai sanguinari: ieri sera non sono andato dalla Susy.

Mi chiederete il perché, mi direte che vi ho deluso, mi direte che sono un pirla, un coglione, un codardo e forse molto altro ancora e forse c’avrete pure ragione, anzi ce l’avete di sicuro.

La voglia c’era, ma non è bastata. Com'era giusto che fosse.

Sono andato a mangiare all’Osteria QuellaNuova da solo, ma non è un problema. Anzi. La Giada, la ragazza mora coi capelli mossi che serve in sala, aveva i pantaloni neri e le ballerine senza calze.

E questo è molto bello.

Bonjour.

C’è il sole, io sono Tazio e oggi è una buona giornata.

Spero lo sia anche la vostra.

Bonjour.