Pagine

domenica 11 dicembre 2011

Pigiamino e pantofoline


Si era portata dietro tutto. Il pigiamino con la casacchina lilla e i pantaloncini viola, le ciabattine di pile color sabbia. Aveva il suo necessaire scozzese da quaranta metri cubi con dentro spazzolino, dentifricio, trucchi, spazzola e tutta la profumeria. Aveva le mutandine pulite di ricambio, il reggisenino abbinato.
Non potete immaginare. Dopo un transitare di slondrone che hanno dormito da me senza nemmeno avere un fazzoletto da naso a titolo personale, la Domi-organizzata è una ventata di umanità tale che non potete immaginare. E’ sexy, è arrapante. E’ una donna umana. Dio se sono contento.

Le ho preparato una colazioncina alla buona, stamattina, perché io qui non colaziono, ma caffetto solamente. Perché alle nove e mezzo è rientrata poiché a mezzogiorno c’è un pranzone a casa e allora lei, giustamente e seriamente, ha voluto dare una mano.
Quando alle quattro l’ho vista indossare il pigiamino per venire a letto, mi si è aperto il cuore.
Oh, a me la Domi piace di brutto, inutile nascondersi dietro a un dito. Ma mi piace piace piace piace.
E’ per questo che mi guardo bene dal dirglielo.
Va tutto troppo bene così.

5 commenti:

  1. piace molto anche a me, è tenera davvero e splendidamente semplice. le cose non c'è bisogno di dirle o di anticiparle, vengono da sole :)

    RispondiElimina
  2. La Domi è la numera una. Totale.

    @k
    Lo so cosa vuoi insinuare, vecchio satrapo. Certo anche lo spazzolino, che però è tornato a casa con lei nel necessaire
    :D

    RispondiElimina
  3. Che modo carino di darmi del "despota", anche se vecchio, insomma, preferisco "antico" !!!

    RispondiElimina