Che coglioni, oggi. Ci mancava
poi solo la padana/ano che faceva i commentini salaci mandandomi signorilmente a
cagare alla fine. Non credi a una parola di ciò che scrivo? E chissenechiava,
amica/o, hai mai provato a considerare l’inutilità del tuo veneto-pensiero? Sai
che ci sono anche altri blog?
Basta, anche troppo tempo ti ho dedicato.
Checcoglioni dicevo. Il Natale è un magma appiccicoso che invischia
ogni movimento, obbligando a dover sentire lamentari isterici continui e il
ripetersi parossistico della parola “emergenza”
e della frase “deve essere assolutamente
pronto per il ventiquattro”. Che voglio vederli, cazzo, il venticinque
mattina. Tutti lì a sbuffare come locomotive sui semi lavorati li voglio. Ma
andate tutti là a farvi fare quella certa cosa.
Mi disturbano queste cose.
La Domitilla è in trasferta almeno sino a domani sera, perché anche lei
vive l’emergenza, ovviamente. E già
mi manca e posso solo scriverlo qui, perché glielo voglio dire centellinandolo
lì, anche se pure questa convenzione mi appare forzata e, forse, farei bene a
dirglielo, ma squadra che vince non si cambia, oggetto che funziona non lo si
smonta per vedere come mai va così bene, no.
In ogni caso sono disturbato dal fatto di non vederla.
Poi i disturbi si sono acuiti a fronte di una telefonata alquanto inusuale.
Mezz’ora fa mi ha chiamato Mistress Milly. Già, questo è davvero inusuale. Lo
ha fatto da un cellulare che non conosco e a cui ho risposto perché pensavo
fosse un’altra persona. E invece era lei. Era lei che mi invitava a cena
stasera, se non avevo impegni, se mi andava, se, se, se. Le ho chiesto se ci
fosse qualcosa che non andava e lei mi ha risposto che sì, che c’è qualcosa che
non va, ma che l’invito a cena non era per quello, era giusto per una cena. E io, che sono uno sterminato coglione, ho
detto di sì.
Per cui stasera sono a cena con Mistress Milly, situazione a cui manca
solo l’aperitivo con Freddy Kruger. Luogo della cena? Ma Domiziopoli,
ovviamente.
Sono disturbato.
Molto disturbato.
Partire disturbati non può che essere di buon auspicio.
RispondiEliminaE scusa, ma che può succedere? Al massimo, condivide la strategia per sedare l'alce che le fa posta e vuole il tuo personalissimo parere.
Su, Taz, alla fine sarà un successo, quasi quanto Sanremo, ci fossero le vallette.
Buona cena, e divertiti, se puoi!
k
Oggi sono rincoglionito, amico Kappa.
RispondiElimina"Sedare l'alce che le fa la posta" ?
Ma è Milly La Cattiva Della Casa non la Ade L'Uccellaia...
Magari ho letto male io.
RispondiEliminaNon c'è qualcuno che sta cercando di "chiudere" Milly e le sue attività anche a causa tua?
Rileggo, che è meglio!
k