Mezz'ora fa, dialogo culturale e sociale con il Costa.
C “Oh minghia Tà ce n’è arrivata una trans nuova”
T “Ah sé? E com’è?”
C “’Na figa da urlo Tà. Eccià sotto ‘na straminghia così” e mi indica
a braccio le dimensioni.
Azz. Very interesting.
T “Brasiu?” chiedo.
C “Brasiu orisginal”
T “Le tira?” chiedo interessato.
Sorride e fa cerchi ampi con l’avambraccio destro, poi sibila
sottovoce.
C “Di brutto Tà, non ci basta mai, fidati. Quella gode di brutto. E’ ‘na bomb
Tà.”
T “Ma pensa te che belle notizie mi porti”
C “Ce la dobbiamo fare io e te assieme ‘na sera Tà. Sabato c’avevo
penzieri perché mi faceva troppo male il buco del culo dopo venerdì sera minghia ma poi
se ne è passato fortunatamente ed è tuttappost”
E beh.
Se c’aveva na straminghia così, succede.
E’ anche il suo bello, d’altronde.
Ma pensa che belle notizie che mi porta il Costa.
L'andare a trans del Costa però mica è conseguenza di quel pensiero che tanto andava di moda durante l'affair Marrazzo delle donne incapaci di amare e di darsi senza riserve ?
RispondiEliminaNooooooooo.
RispondiEliminaHai troppa fiducia nell'intelletto del Costa.
Lui ci va perchè le trans gli fanno tirare il cazzo.
Cose semplici.
Sono sollevata! Meglio le cose semplici che le analisi sociologiche alla Barbara Palombelli.
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