Stamattina, appena sveglio, mi sono fatto una lunga sega pensando alla
Chiara.
Ho visualizzato i nodi delle vertebre sulla sua schiena, i due buchi
depressi sopra il suo sedere, l’ombelico, il pube peloso, le gambe, le cosce, le ascelle, i
piedi, gli occhi, le dita, la bocca, le natiche, i denti, le orecchie, le
guance i capelli, le mani, i gomiti, i seni, i capezzoli, l’ano, la vulva, le
ginocchia, il collo, il clitoride, gli alluci, il perineo, gli inguini e poi ho
pensato al suo odore, tra le dita dei piedi, nell’ano, nella vagina gonfia e
sbocciata e alla sua voce e al suo sguardo e come si muove e ansima e alla bocca che mastica e mi sono
schizzato addosso sino ai capezzoli.
Meraviglioso.
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