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giovedì 12 gennaio 2012

Gaudium magnum! Habeo domum!

Mi ha chiamato il commercialista e poi anche la Francesca! Ho la casa! Ho la casa!
Mi hanno tutti e due parlato in un dialetto sumero, dove intercalavano delle addizioni, tipo 3+2 e poi 4+4 che per me significano solo quelli di Nora Orlandi.
Fatto è, comunque, che la settimana prossima ci vediamo dal mio commercialista per firmare, caparrare e passare chiavi. Che meraviglia, divento domiziopolese!
Adesso avviso la Domitilla e anche il Max per i lavori.
Ma che pisellite frizzantina che mi viene.
Ha!

7 commenti:

  1. Già immagino la cerimonia di inaugurazione.

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    1. Sobria. Ah beh beh, lo sai come sono io. Sobria ed elegante, com'è nel mio stile.

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  2. Un rave party o un toga day?
    E cmq da splinderiana memoria, è il terrazzo secondo me che fa la differenza, eh?

    k

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    1. La terrazza è la vita. Essa ospita gli agrumi invasati, i corpi nudi dei mammiferi in età riproduttiva che si abbronzeano ed ivi vi copulano, offre asylum al desco serale.
      Terrazza è vita.

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    2. Pensavo a uno Sperma Challenge.

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  3. perché no un bukkake party? Tazio, pero' cambia agrume eh? anzi coltiva delle erbette

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  4. Domus non è della 4ì declinazione? Se sì non è corretto domum. Scusa ma il dubbio mi arrovella la mente.
    Baci GQ

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