Bonjour.
Oggi è il mercoledì delle Ceneri. Il rito romano prevede che da oggi,
per quarantaquattro giorni, sia Quaresima, periodo di conversione a Dio,
periodo di penitenza, astinenza dalle carni e periodo di digiuno, periodo di magro, periodo di commemorazione celebrativa
dei quaranta giorni di Cristo nel deserto. Mi direte: ma scusa coso, ma se sono quaranta
giorni, perché ne mettiamo dentro quarantaquattro? Ottima domanda. Nel rito
ambrosiano, infatti, la Quaresima inizia la prima domenica dopo il mercoledì
delle Ceneri e fa esattamente quaranta giorni. Per le chiese cattoliche di rito
romano, invece, si considera che la domenica il digiuno venga saltato, quindi
qurantaquattro meno quattro uguale quaranta.
Al termine di questa allegra quarantaquattrata di giorni arriverà il
giovedì Santo, che precede la Pasqua di Resurrezione che è il vero momento
principe della religione cristiana.
Sicché, amici osservanti, ocio. Che da adesso in poi la fazenda si fa
seria.
Pasqua, quest’anno, cade l’8 aprile e il lunedì dell’Angelo il 9
aprile.
Il 25 aprile è un mercoledì e questo lascia qualche spiraglio a qualche
ponticello, magari fatto di tavole marce. Il primo maggio è un martedì e anche
qui niente male dai.
Per cui, amici osservanti, al termine della fazenda seria arriverà un
momento piacevole di possibili week end di riposo meritato od immeritato (che è
sempre il migliore).
Veniamo alle previsioni del tempo copiate ed incollate da Meteo.it
Vortice ciclonico al Sud
con forti rovesci e temporali su Sicilia, Calabria e anche Sardegna, forti
sulla Sicilia, specie Ionica, allarme sul Catanese-siracusano, allarme su
catanzarese e sud Calabria e Calabria Ionica, neve a 1200m; allarme venti
fortissimi da est sulla Calabria Ionica e Ionio; piogge anche sul resto del Sud
e adriatiche dall'ascolano-sud Marche alla Puglia con neve a 800m fino
all'Irpinia, Lucania. Attenzione:
maltempo fino a sera su Calabria meridionale, Ionica e Catanese, con tendenza ad
allerta su Crotonese e Catanzarese fino a notte. Allarme su Crotonese fino a
Giovedì.
Quindi non solo è Quaresima, ma pare che sia anche un giorno di prova
per l’Apocalisse.
Veniamo ora al Santo del giorno. Oggi si festeggia la cattedra di San
Pietro, in merito alla quale vi incollo un piccolo contributo audio di forte appeal comunicativo e spiccata freschezza di registro linguistico. Una bella chicchetta, insomma.
Bene.
Nella certezza di avervi sollevato il morale con una ventata di fresca
allegria, per non rendervi addirittura euforici eviterò di incollare le notizie
ANSA di questa mattina, limitandomi a chiudere il pezzo con la frase del
giorno: Ricordatevi che polvere eravate
e polvere ritornerete.
Possibilmente non oggi, vorrei aggiungere, se le vostre sbarazzine
risa di fresco ottimismo me lo consentiranno.
Bonjour!
minchia che ventata di ottimismo...
RispondiEliminaadesso mi ravano un po' i coglioni, tanto per non essere scaramantici (e poi annuso la mano che mi piace tanto! :P )
A ben pensarci, il monito fornisce ragione sulla genesi dell'uso del verbo scopare nei diversi significati. Vorrà dire che per l'intanto vedrò di sollazzarmi con agglomerati di polvere momentaneamente organizzati in strutture intermedie tra lo status iniziale e quello finale.
RispondiEliminaMi puoi guardare il meteo per settimana prossima che vado ai Caraibi, vicino alle Canarie? Grazie.
RispondiEliminaBuon mercole. GQ