Perché chiarezza, a un dato momento, la si deve fare.
E, sinceramente, è da questa mattina che frullo e rifrullo e rifrullo i
discorsi della Giulia di ieri sera e c’è sempre un qualcosa che mi
infastidisce. Mica nel tracollo dei Topolons, sia chiaro. Me ne chiavo di
quelli.
Mi dispiaccio solo di non poter essere appetibile per qualche lavoro,
tutto là.
Forse è più probabile che sia nella Giulia, questo qualcosa.
Forse sta nel fatto che anche lei, come è tradizione nella compagine
femminile di quel gruppetto tossico, si fa chiavare per portarsi a casa qualcosa?
Non lo so e non ho voglia di perdermi in disamine oziose.
Restano fermi alcuni punti, però.
Secondo: ma che cena della Vigilia e/o pranzo di Natale in famiglia
giuliana. Cerchiamo di essere seri, suvvia. Potrei volerci andare solo per
gettare l’amo alla sorella friccicarella, che mi sa che abboccherebbe già
mentre sto per tirare fuori le canne da pesca dal bagagliaio. Ma direi che non
mi pare l’unica occasione in cui potrei pescare all’amo la Porchetta. Quindi,
tolta la Porchetta, non vi sono motivi sensati per andarci. Me ne sto con N, me
ne sto solo, non ha alcuna importanza.
Ma non vedo il perché dovrei andare proprio lì. Io non ho bisogno di
assistenze caritatevoli.
Terzo: bisogna che, con decisione, cominci a disinteressarmi a quella
gente. Basta. E se voglio ben vedere di cose mie a cui dedicarmi ce ne ho. E
dirò di più: mi sa anche che ne trascuro alcune, per star lì ad ascoltare il
mare sconfinato di balle e pagliacciate che provengono da quella direzione.
Fissati questi tre semplici principi inamovibili, ho preso a mano il
dossier Domi e l’ho sfogliato due minuti.
Perché è la Domi che rappresenta i cazzi miei, non le fregnacce di quei
tangentari farabutti.
L’analisi è stata breve, ma approfondita. Abbiamo all’attivo tre uscite
e una discreta quantità di telefonate.
Tutto estremamente polite and
correct. Io un signore, lei una signora. E ciò è bello e lodevole.
Ma c’è un ma.
Entrambi sappiamo che ci frequentiamo perché siamo reciprocamente
attratti. O, quantomeno, lo supponiamo. Ma allo stato attuale delle cose,
potrebbe valere benissimo il contrario.
E mi spiego.
Niente mi garantisce di piacerle fisicamente. Allo stato attuale potrei
essere semplicemente un tizio simpatico e interessante. E lo stesso vale per
lei, che potrebbe dire: siamo usciti (metti) cinque volte e non ha mai provato
nemmeno a baciarmi. O è gay, o non gli piaccio.
Quindi, a mio avviso, questo modo polite
and correct deve rimanere, ma deve dichiarare al più presto che c’è del di
più rispetto al semplice piacere della compagnia.
Perché, altrimenti, rischio di bruciare la storia senza averla nemmeno
letta, non so se mi spiego.
Poi: mi dirà no ciccio non se ne fa niente? E va bene, sopravviverò. Ma
almeno chiarezza è stata fatta.
Perché, ritornando indietro di un passo e me ne scuso, la chiarezza è
essenziale.
La chiarezza è la guida: d’ora in poi dirò alla Giulia “vieni da me con
le infradito a giocare alla spiaggia sozzona” sapendo che sono quelle infradito
l’oggetto del mio desiderio. Nient’altro. Spero di spiegarmi.
E poi, sempre per concludere il passo indietro, vi pare sensato che per
un paio di fottute infradito (in senso metaforico) uno debba complicarsi la
vita? A me sembra assurdo.
Ritorniamo alla Domi adesso. Alle tredici, come promesso, mi ha
chiamato. Viaggio ok, serata ok, corso interessante, nessun maniaco l’ha
molestata, non c’è traccia di rampantini coi soldi di babbo in giro.
Le chiedo quando torna e mi dice che il corso finisce alle sei e che, a
spanna, arriverà a casa per le otto.
Le chiedo se è ipotizzabile vederci, magari anche per un aperitivo, un
amaro, uno spumone, un qualcosa.
Lei mi dice che dubita, che non sa, che forse è più sicuro fare domani
sera. E io le dico che sì, che assolutamente domani sera è pacifico che si fa,
ma che mi sarebbe piaciuto darle un salutino, magari anche fuori dal casello
autostradale, un ciao, anche farci ciao senza che lei si fermi, basta che
rallenti e mi passi accanto mentre sosto sul ciglio come un Labrador
abbandonato.
Lei ride e poi mi chiede come mai.
E le dico che ho voglia di vederla.
E lei sorride timida e mi dice con la vocina più bassa “Che bello.
Anche io” e io sento le campane a festa e mi dico che sono uno sterminato
coglione a perdere tempo.
“Senti Domi, ma tu d’estate le
metti le infradito?”
“Eh? Beh… sì… ma perché?”
“No, così, niente, ero solo
curioso di sapere se le mettevi”
“Ed è una cosa grave che le
metta?”
“Noooooo assolutamente, solo
curiosità, tutto qui, dai, dai, non badarmi”
“Ok. E tu le metti?”
“Ah, sì, sì, sì, diciamo che
d’estate porto solo quelle, sì”
“Bene, perfetto!” mi dice
ridendo divertita di non averci capito un cazzo.
E poi mi dice che c’è una pizzeria lì vicino al casello da dove mi farà
ciao con la manina senza fermarsi.
E ci vediamo là alle otto e un quarto.
Pizzetta sportiva.
Mi piace ‘sta cosa.
Porta le infradito anche lei.
Meraviglioso.
... sbaglio o ti brucia l'idea che anche Luchetto si trombi la Giulietta? ...
RispondiEliminaops ... dimenticavo che qui risulto anonima
mi firmo: urlofortecontroilvento
baci, Tà
Heyllllllà che piacerone!!!!
RispondiEliminaCome stai? ♥
Per venire alla tua domanda: mi brucia di più aver scoperto la Giulia conforme allo "schema" quand la consideravo assolutamente al di fuori. Eccon cosa mi infastidisce.
Scrivele un bigliettino, da donarle con una di quelle rose che vendono i paki da queste parti, quando c'è nebbia nelle pizzerie dove gli egiziani cuociono pizze mal condite.
RispondiElimina"Se è davvero cosi', se ti senti tra parentesi, permettimi allora di infilarmici dentro, e che tutto il mondo ne rimanga fuori, che sia solo l'esponente al di fuori della parentesi e che ci moltiplichi al suo interno."
Ed evita di non essere te stesso Taz specialmente con la Domi, che mi sto preoccupando.
k
PS: David Grossman - Che tu sia per me il coltello.
che tu sia per me il coltello ...
RispondiEliminauno dei piu' bei libri che abbia letto
(che piacere trovarti qui, mister k)
urlofortecontroilvento
trovo strano che tu ti stupisca per una Giulia conforme a quegli schemi... io lo davo abbastanza per scontato (ma io in effetti ho una percezione "menopeggiore" dei suddetti schemi/personaggi)...
RispondiEliminadai, concentrati con la Domi che ci stuzzica la ragazza ;)