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domenica 6 maggio 2012

La riottosa Inquieta


“Come vedi, Tazio adorato, le tue osservazioni godono di grande considerazione in questa Casa” e sorseggia dello champagne guardandomi. E’ assolutamente vero. In un lampo le cose hanno cominciato a cambiare. Le Musiciste, ad esempio, che ci sono anche questa sera. La variante dell’illuminazione della casa con sole candele. La luce elettrica il sabato sera è bandita, d’ora in poi, mi dice. Mi piace. Molto.
“Come l’ha presa Inquieta relativamente all’esilio dal Salone Principale?” chiedo.
“Molto male. Non vedi? Nemmeno questa sera è venuta. E’ arrabbiata con me.”
 “Quella vecchia troia stronza mi fa incazzare” sibila con gli occhi che fiammeggiano cattiveria.
“Beh, esiste sempre il libero arbitrio, Milly. E poi, se il piacere derivava esclusivamente dal dominio incontrastato del salone più grande della casa, può sempre affittare un hangar da qualche parte.”
Sorride. Poi si fa seria.
“Ma se crea voci di disturbo in giro, la cosa comincia a non piacermi”
La Vecchia parla male di Milly, quindi. Sobilla e fomenta. E’ proprio incazzata, non c’è che dire.
“Vedrò cosa posso fare, Milly. Magari le dono una giovane vogliosa di mani ossute che la perlustrino. Forse quello potrebbe farle tornare il buonumore”
Milly sorride sozza.
“Anche il tuo cazzo nel culo le farebbe tornare il buonumore” sussurra lenta a un millimetro dal mio orecchio, strizzandomi la natica con vigore piacevole.
“Sono a disposizione” aggiungo senza tentennamenti.
“Anche con le mani legate e mascherato?” incalza allungando la mano lungo il solco delle mie natiche.
“Certo, se non vuoi che lei sappia che sono io” aggiungo con incomprensibile coraggio.
“E sapresti tacere senza emettere mai una nota vocale che possa farti riconoscere?”
“Sì”
“Ti stai sacrificando molto per questa casa, Tazio… “ sussurra infida con un sorriso maligno.
“Entro i miei limiti, Milly, solo entro i miei limiti che conosci bene” sottolineo memore del passato.
 Mi accarezza la nuca e mi dice che sono bellissimo.
“Più tardi ti farò vedere una cosa che ti entusiasmerà” sussurra sorridente.
Sento odore di zolfo e caramello.

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