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giovedì 26 aprile 2012

Dialoghi nella lurida notte


Alle due e dieci anche il più ritardatario degli ospiti era andato e Milly ha potuto, finalmente, mettersi in déshabillé. Cioè ha potuto struccarsi, demolire l’acconciatura e indossare quella vestaglia di seta nera maschile e quelle infradito sudice. E ha potuto, finalmente, mangiare.
Sandwich al prosciutto e vino rosso, preparati da Habana nella piccola cucina vecchia che sta nell’altra parte della casa, quella privata, quella off limits.
Mangia a gambe aperte, scomposta, scollacciata, oscena, attraente da morire.
Siede a un capo della piccola tavola, io all’altro, Haby dietro a lei. Ma non sta molto seduta. Fa cose, continuamente. E non dice niente. Haby parla solo se glielo si richiede. E parla l’essenziale.

“Metterai in crisi il loro matrimonio se te la scopi a quel modo” bofonchia Milly, sorridendo con la bocca piena di sandwich.
“Uh, addirittura?” dico io con vero stupore.
“Eh beh, caro Tazio” sciacquandosi il panino con un sorso di vino rosso “ci hai messo veramente tanta, forse troppa, passione. La Signora è parsa gradire anche un po’ troppo. Con tutti quei baci… teneri amanti…” e mi sorride con gli occhi maligni e poi affonda i denti nel sandwich.
“E’ un consiglio a trattenermi, la prossima volta?”
“Ah! Ci sarà una prossima volta quindi? Non lo immaginavo…” e beve un sorso di vino.
“Ci sono dei problemi Milly? Parla chiaro”
“Io prevengo, non amo contare i morti. Lui non mi è parso gradire, sinceramente. Lo so, è da idioti. Condividi tua moglie col branco e poi se gode ti incazzi, lo so, è da coglioni. Però io non posso affrontare l’eventualità di perdere due soci, mi capisci?”
“Certo”
“Incontrala fuori di qui e chiavala a morte quanto vuoi, ma qui dentro agisci solo su invito. Se ti interessa posso contattarla io e fare da tramite. Poi vi arrangiate. Lei è molto ‘easy’, lo è stata anche con Alcyator, per un periodo. E’ una a cui piace scopare per i fatti suoi, insomma. Pensaci e dimmi”
“Ci rifletto, grazie”

Osservo quei piedi in quelle luride infradito e mi sento eccitato.
Osservo i piedi nudi di Habana sulle piastrelline deprimenti della vecchia cucina e mi sento eccitato.

Milly accende una sigaretta e si appoggia al muro.
“Ci sarebbe un’altra cosa, Tazio” mi dice spazzando via alcune briciole dalla vestaglia.
“Sentiamo” dico io, francamente un po’ disturbato da tutte queste osservazioni.
“Evita di scoparti la Bionda alla cazzo come hai fatto ieri sera. Dovresti sapere che qui i muri hanno occhi ed orecchie.”
“Ma che cazzo, non dirmi che lui lo ha saputo??” chiedo stupito.
“No, lui no” mi risponde armeggiando in bocca con uno stuzzicadenti “ma qualcuno sì. E me lo ha comunicato, come suo preciso dovere. E ora della scopata lo sappiamo in quattro. Hai idea di come si propaghi rapida una notizia?”

Guardo Habana e considero che se una culopallido avesse avuto addosso quella tunica, tutto sarebbe stato visibile. Addosso a lei, invece, si vede poco e la voglia si gonfia.

“Mi hai capita?” incalza Milly notando la mia distrazione.
“Ti ho capita, ti ho capita” rispondo sconsolato.
“Tazio, tesoro, te lo dico perché ti voglio bene, sai? Mica per farti i predicozzi. Conosco i miei polli, ecco.”

Ma poi mi fermo a riflettere. Se nessuno ci ha visti entrare, se nessuno ci ha visti uscire, ma come cazzo fa qualcuno ad averci visti? E glielo chiedo.
“Non importa Tazio, lascia stare”

E io torno a perdere gli occhi su quelle luride infradito e quei piedi eccitanti.
Meglio essere coglioni, in certi casi, facendo finta di non aver capito niente.

16 commenti:

  1. giustamente, miss milly al culo ci tiene.

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  2. Si gode il potenziale incasso del cinema, secondo me.

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  3. Che culo, se è così. Come ti fa sentire l'idea di diventare una star di Millywood?

    B

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  4. Esibizionista come sono, mi renderebbbe orguogliuoso.
    Il fatto è che temo che non sia affatto di pubblico dominio, anzi. E' un'assicurazione sul suo culo, come appunto sottolineava Ganfione.

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  5. Accorta e prudente creatura, la Milly ;)

    B

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  6. Ahahahaha!!! Moltissimo...e al suo posto avrei messo le telecamere anche sotto al pavimento,
    e non necessariamente soltanto per pararmi il culo ;)

    B

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  7. Giurami che si tratta di un complimento ;D

    B

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  8. Te lo giuro e stragiuro... nudo, steso di pancia sul pavimento freddo...

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  9. Eh a me Tazio non fa mai l'occhiolino :(

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