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mercoledì 25 gennaio 2012

Ri Drin Drin

Ri drin drin
E ma che bella giornata. Alla faccia delle mie regolette del cazzo.
“Ciao”
“Ciao”

E poi silenzio. Io odio chi ti chiama per stare in silenzio. E’ una cosa assurda, allucinante.
“Cosa vuoi dirmi Domi?”
“No niente è che prima veramente non ce la facevo a parlare, scusami ancora”
“Sì, sì, l’avevo capito, nessun problema”

Silenzio. Silenzio. Silenzio. Silenzio. Silenzio. Silenzio. Silenzio. Silenzio.
“Domi, mi sembra assurda ‘sta cosa. Stiamo qui al telefono e non diciamo niente, è frustrante.”
“Hai ragione, sì, scusami, ciao, scusa, ciao”
“Ciao”


C’è un medico che legge?

40 commenti:

  1. Se ti accontenti di un'ex archeologa appassionata di Quincy e House...questa si è fatta molte seghe mentali e/o ha seguito il consiglio di qualcuno dei suoi splendidi amici e adesso è già pentita. Altro che pelle di pirla. Palle di pirla, direi...e non sono le tue.

    B

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  2. Fatti restituire i "giocattoli"
    ;o)

    k

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  3. Io glieli lascerei. In alcune circostanze, si può essere magnanimi :)

    B

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    1. Ma se non le piace "usarli", stanno meglio nell'ufficio di Taz, come monito per relazioni future, no?
      Sempre che li abbia ancora, magari li ha lasciati a Roma.

      k

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  4. Che ti avevo detto? Il peggio viene adesso. Se mi dai retta la molli, vuole solo lavarsi un po' la coscienza dai sensi di colpa e per farlo le occorre la tua benedizione. Hai da sbucciarti le castagne tue, mi pare.

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  5. Però Tazio, non ho capito una cosa, sicuramente mi è sfuggita: l'ami? SI/NO. Se si prova a parlarle a cuore aperto. Se no, perchè stai male? Noi aficionados stiamo male con te. GQ

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    1. Il quesito non è affatto semplice da risolvere.
      Di getto è un SI.
      Ma pragmaticamente mi sto chiedendo se mi sono innamorato di un inesistente ideale o di lei.

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    2. La prima, direi. Ma non è nemmeno il caso di sviscerarlo, esiste solo la domanda se lei ti ama, e la risposta è no. Si è trovata schiacciata nel tuo universo e non ci si è ritrovata, le è mancata l'aria. Eccitante ma opprimente, l'ha vissuto così. Animo, forza, che il mondo va avanti. Dobbiamo seguirlo da vicino, e se poi ci frena davanti son tutti cazzi suoi.

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    3. Forse hai ragione, anzi, ce l'avrai di sicuro. Ma io devo essere onesto e dichiarare senza pudore che spero che mi chiami per dirmi che mi ama. E questo forse è il peggiore dei mali.

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  6. Questo lo puoi sapere solo tu....GQ

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  7. k, l'idea che li abbia lasciati a Roma è bellissima :DDD ...ma certo che le piace "usarli", chi andava in giro nel parco con le palline?...ok, taglio corto: ho sempre pensato che la Domi fosse un'incantevole pallonara: secondo me non è vero che abbia avuto tre tizi fra cui un analfissato, non credo che non ami Tazio e nemmeno che il suo universo l'abbia schiacciata -sarò diffidente?- penso invece che abbia poche idee e confuse perchè non è sincera, soprattutto con se stessa. Quindi deve tenere i giocattoli, guardarli e soffrire al pensiero di cosa si è persa ;)

    B

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    1. Lo pensi sul serio che mi ama? E perchè lo dici? Da cosa?

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    2. Certo che lo penso, altrimenti che lo scrivo a fare? Taz, per quello che raccontavi, per quello che ti diceva, per quello che ha fatto, anche contro la sua indole (per fare un esempio banale, non ce la vedo a non lavarsi per tre giorni), credo che ti amasse e che ti ami ancora. Se vuoi davvero mollare qualcuno non piangi su una panca subito dopo, piuttosto festeggi: e alla grande. Secondo me lei ha riflettuto sulla vostra storia, forse per conto suo, forse no, e si è spaventata. Ha pensato che avrebbe sofferto con te, che l’avresti tradita (non ti aveva detto che “sentiva” che non ti saresti mai accontentato soltanto di lei anche se non dubitava del tuo amore?) e ha preferito chiudere prima che fosse troppo tardi per tirarsi indietro. Magari non vuole fingere di essere diversa per assicurarsi la tua fedeltà, o probabilmente ha immaginato che sarebbe stato difficile mantenere il tuo interesse dopo l'entusiasmo iniziale.
      Poi, per chiudere dignitosamente, ha detto un sacco di cazzate –tanto per cambiare-. Sono sicura che non somigli alle persone che frequenta di solito e credo sia stata destabilizzata, nel bene e nel male e che non sappia cosa fare.
      Tu cosa vuoi davvero?

      B

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    3. Visto che giochiamo al "cosa penso!", dico la mia.
      30 anni, la bambagia, la scuola e le amiche.
      Una strada disegnata da mamma e papà, fatta di alta borghesia e nobiltà decaduta.
      Solo con l'università si è accorta che forse il mondo è diverso, ma cedere era peccato.
      Si certo, incuriosita, ma sotto sotto, la strada era più che segnata.
      Poi un lavoro, alquanto mediocre. La solita raccomandazione dell'amico dell'amico dello zia del nonno.
      Da manager vestita, i manuale studiati servivano a poco, la teoria alle ortiche, che cazzo ho studiato a fare.
      Qualche caffè con il capo che giocava a nascondino, ma ci fa o ci è, che vuole questo.
      Qualche brivido in palestra, l'istruttore guarda solo me, ma bisogna far carriera non pensiamoci troppo.
      Clienti bavosi e scontati, teniamoli a bada.
      C'è il cugino sfigato della mia migliore amica single, ma si che è innocuo, 3 week-end all'anno, me lo scopo quando voglio ma anche no, serve giusto per dimenticare le ore piccole a lavorare affinché i meriti li prendessero gli altri.
      Un merito forse, pulito e affettuoso, così sono tutti contenti.
      Primavere che passano.
      Questo fidanzato è una palla, ma ha il sigillo d'approvazione della "real" nonna.
      Poi?
      Il poi lo conosciamo.
      PATATRAC
      Fratello Taz, lo ha decisamente descritto.
      E ora?
      Signori della corte, giudice ... ascoltatela!
      ---
      Oltremodo confusa, troppo.
      La carriera la discutiamo?
      E a casa che dicono?
      Potrà essere il Taz nelle sue perversioni il giusto, buono, gentile, padre dei tanti voluti figli?
      Invecchieremo insieme?
      Ma se ho trovato lui, ci sarà di meglio?
      Tra 10 anni che ne sarà di noi?
      ---
      Insomma, la rossa che una Ferrari non è, si è incartata.
      Ha sbandato in curva e invece di accelerare sta frenando e lo sappiamo tutti che questo è il modo migliore per farsi del male.
      Quindi? A casa mia si mormora che deve arrivarci da sola.
      Che dirle il vero, non servirà a nulla.
      Lasciatele aperto un pertugio e se potete fate in modo che possa fare quell'ultimo passetto, certo potrebbe sia schiantarsi che rimettersi in carreggiata, d'altronde guidate mica voi.
      Altrove dubitavo, perché il fratellino celava troppi segreti, che li abbia percepiti, no non credo.
      Secondo me, come l'astemio che comincia a bere, il troppo l'ha più che ubriacata, e in un momento di lucidità, ha messo sul piatto - probabilmente la notte di Natale - il prima e il dopo.
      Aver rinunciato ai tortellini per l'amabile deve averle dato lo spunto per riflettere.
      Roma è stato l'epilogo.
      E' bugiarda, a Roma le sei mancata, talmente tanto che ha costruito una storia da raccontarti per poter sfuggire.
      Meglio lasciare che essere lasciate, anche se fa un male cane.
      Per fortuna che ogni tanto ci sono i terremoti che distraggono.
      Che ne sarà di voi?
      Peggio del Concordia secondo me.
      Noi?
      La dimenticheremo come abbiamo dimenticato la cubista tatuata oggi spalmata in qualche locale padano?
      Io dico di si, persa una rossa di solito arriva una riccia, passando dal VIA.
      Su Taz se proprio devi con lei sii cortese, ma consapevole che non potrà mai più essere come prima, ognuno per la sua strada, che anche la mia unica figlia di giusto 6 anni ti direbbe "Zio Taz, guarda che la Domi non è adeguata manco come tromb'amica!"

      k

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  8. B ha centrato il punto, anche io la penso così. Non è facile starti dietro e lo sai perfettamente.
    Parlale. Per davvero. Di la tua, in fondo ha parlato solo lei.

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  9. Io su queste cose devo riflettere e devo dire la mia, ma devo pensarci.

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  10. Sulle cose che avete scritto, volevo dire eh.

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    1. Temo ci sia un ulteriore pensiero che devo condividere!
      Si faccia avanti chi non ha un amico del cuore al quale dice tutto, ma proprio tutto!
      Ora due le possibilità.
      Non lo ha fatto, si vergogna di te e di come sei!
      O nella migliore delle ipotesi, la Domi nel raccontare il "tazio's sexual attitude" si è scontrata contro il suo mondo, quello che la coccola da 30 anni, che se non l'ha derisa l'ha osteggiata e l'è toccato guardarsi dentro.
      Ha dovuto scegliere tra 2 mesi sconvolgenti e 30 anni di normalità mediocre?

      k

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    2. Ma kappa,non è proprio indispensabile condividere eh....
      con i se non si va avanti. Guarda i fatti, basta ipotesi e possibilità.

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    3. Quindi "se" ho un pensiero me lo tengo per me?
      Mi sembra che avanti si vada a prescindere dai miei se e dai miei ma, no?
      Ha disposizione, una giovane racchia stagista, una riccia matriarcale amministrativa, vecchie amiche di sana e robusta costituzione che vanno sempre bene per fare del discreto brodo e "dulcis in fundo" abbronzata passeggiatrice che non vede l'ora di orgasmare, rara fortuna.
      Comunque, se mi ordini il silenzio R, eseguo.
      Osserverò i fatti e li dipingerò sui muri di casa, che tra soggettività e oggettività non vogliamo mica fare casino, qui!

      Bisous

      k

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  11. Io non la conosco, ma ho un’idea di come sia la Domi. Per la Domi una donna non ha MAI avuto più di tre fidanzati, non se lo fa sbattere volontariamente nel culo e si lava prima di scopare, altrimenti è una troia: non si tratta di un complimento. La povera creatura non immagina che a piacerti sia proprio il fatto di essere diversa, quindi si mette idealmente in competizione con le tue amanti presenti, passate e future, attribuendo a questi ologrammi ogni tipo di doti circensi: chiaro che per lei sarà sempre una Beresina, data l’opinione che ha di sé: per non parlare (anzi, parliamone) del fatto che "non sta bene". Ovviamente la ragazza sottovaluta il fascino delle sue dita eleganti e del fatto di farle fare qualcosa che non avrebbe mai osato prima, perciò si danna l’anima per quello che -secondo lei- non ha invece di coltivare quello che ha: il che sta a dimostrare ancora una volta l’ingiustizia di questo mondo. Esempio: sono sicura che la famosa barista sia molto meno fica di lei ma se la spassa il triplo. Indovina perché?
    Io, per ora, non le parlerei. Meglio che cuocia un po' nel suo brodo, e intanto ti chiarisci le idee su di lei...

    B

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    1. Aggiungiamo che mestruata non si concede?

      k

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  12. Aggiungiamolo...così il quadretto è completo :)

    B

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  13. Mi unisco al dibattito, dopo aver riflettuto sulle parole di tutti.
    Domi blasè, frustrata lavorativamente, con progetti di famiglia/figli, famiglia ingombrante ed invasiva, repressa sessualmente, auto incenerente per inadeguatezza delle performance, ma innamorata e sofferente, attorniata da consiglieri bastardi.
    Correggo alcuni tiri: non è frustrata lavorativamente, ad eccezione della frustrazione che chiunque prova oggi causa crisi. Lei è brava, porta risultati, ha un capo coglione e chi non ce l’ha? Parlate coi miei.
    Sui suoi progetti di famiglia/figli qualcosa so, perché ne abbiamo parlato e posso dire che non è certo contraria, ma non nel breve periodo. La famiglia è presente, ma non è una famiglia nobiliare con deliri da decadenza. Al contrario mi sembra aperta al dialogo e al confronto, non tarpante.

    Sembrate tutti propendere, comunque, sulla mia esagerata esuberanza sessuale che ha indotto nuove scoperte e nuovi entusiasmi che, però, hanno poi condotto ad una “chiusura” per senso di inadeguatezza e paura che, a causa dell’inadeguatezza, io corressi a tradirla. Perdonate la sintesi asciutta, ma credo di essere sul punto.
    Bene, alla fine ci sono cascato anche io, come ci siete cascati tutti, ovviamente a causa mia che scrivo.
    La Domi NON è una repressa sessuale.
    Vi faccio delle piccole sintesi di cosette che passano in secondo piano.
    Da ragazzina si masturbava pensando al bagnino cinquantenne che se la ingroppava, si arrapa coi piedi come mi arrapo io, le piacerebbe leccare la figa, le piace da impazzire prenderlo nel culo, le è piaciuto essere sporca e farsi chiavare, si ingrifa se le lecco i piedi che puzzano, sarebbe disponibile a chiavare davanti a qualcuno che la guarda, si guarda i pornazzi e le piacciono i cazzi. NON è una repressa. E’ una a cui il sesso piace eccome e sono disponibile a concederle un “in modo normale” ma NON è repressa.
    LE PIACEREBBE che io credessi che la faccio sentire inadeguata sessualmente.
    E io sto finendo per concederglielo. Coraggio, dopo la sintesi delle cosette che ho vissuto con lei, mica potrò credere che averle chiesto di mettere i collant senza mutande IN CASA l’abbia sconvolta.
    Non sta in piedi.
    Come tutto, d’altra parte.

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  14. Quindi?
    Vuoi mai che qualcuno dei tuoi amici scappati in Lussemburgo l'abbiano pagata per farti innamorare e darti un successivo 2 di picche ma lei si è innamorata?
    Degno di Le Carré, che fervida fantasia questo K.

    Prrrrrrrrrrrrrr!

    k

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  15. Naaaaaa....chi parla della tua esuberanza? Chi dice che è una repressa? La differenza è sottile ma esiste. In breve: non ha voluto coinvolgersi in una storia che le da poca affidabilità e sa di essere diversa da quelle che potrebbero piacerti, e magari non vuole fare certe cose per tenere desto il tuo interesse (scopare con altro davanti a te? maybe). Lascia perdere quello che dice, tanto dice balle anche x rendersi interessante (ancora mi piacerebbe capire la famosa storia segreta dei piedi che doveva raccontarti e poi si è rivelata una congerie pensata male e spiegata peggio). Certo che se le "concedi" il sesso normale, stiamo freschi...e dai, su, Taz.
    ora sto lavorando, ma tornerò presto con disegnini esplicativi ;DDD

    B

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  16. Non sostengo la teoria del complotto, K demente, ma dico che dipingerla come una santa morigerata che si spaventa davanti a un uccello è falso. Dico che c’è qualcosa che non quadra, che c’è un gap tra le parole e i sentimenti, perché piangere ha pianto e non sapeva che la stavo guardando. Piangere ha pianto anche al telefono e non era una recita. O se lo era, cazzo, ho i brividi a pensare a chi è la Domi.
    Posso dire? Posso? Io che non ci sia nessuno non ce la faccio mica a crederlo, per quanto persuasivo e consistente sia stato l’intervento di Anonima Veneziana.
    Là, l’ho detto.

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    1. Si, un bel complotto!
      E tu ci sei cascato come cascano i cachi maturi in questa stagione.
      Il problema è che il gioco si è trasformato in un incubo, almeno per lei.

      k

      PS: lo prendo come un affettuoso complimento, eh?

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  17. Vorrei aggiungere che k mi è simpatico. E ora torno alle sudate carte. A dopo! Smuax

    B

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    1. Qui nessuno è antipatico, almeno credo!

      k

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    2. Verissimo. Infatti mi è molto simpatica anche Redda :)

      B

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  18. Oddio non resisto!!!! ...e se mi licenziano mi avrai sulla coscienza ;DDDD
    Ma se ha un altro cosa CaXXO gliene frega di piangere per te? In questi casi te ne vai e basta...e pure di corsa!!!! Argh.
    Questo è l'ABC della fuga, eh....

    B

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    1. Ti assumo io, promesso!

      k

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    2. Grazie! Mi sento molto più tranquilla, adesso ;)

      B

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  19. La storia segreta sui piedi è semplice: i piedi femminili la eccitano, al pari di quanto eccitano tutti i feticisti. Che poi si sia voluta ricavare una nicchia di "magica diversità personale" fa ridere, lo so, fa mooolto ridere anche me. La brutale verità è che è una feticista e si scoperebbe i piedi delle donne tanto quanto me li scoperei io.

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  20. Che tenerezza. Un'idea simpatica che accomuna parecchi :D
    A parte ciò, ribadisco il concetto: la ragazza ha paura. Non del tuo testosteronico sesso -in senso figurato e reale-
    e neanche perché sia una suora: solo perché ha riflettuto su pensieri parole opere e omissioni, e ha pensato che non era
    aria. Però ti ama, le manchi e piange: capita, se agisci guidato solo dalla ragione. Ti telefona, perché il rimedio al suo male
    sei tu: peccato che, in un certo senso, sei anche il male. Il solito poemetto cardiaco, Taz. Non è complicato. Giuro.

    B

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  21. Lungo spiegare dove non sono d'accordo.

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